L’intervista di oggi è a una giovane web writer comasca, Sara Papis. Sara è una grande appassionata di scrittura e di tecnologia, e lavora come freelance. Il suo sito personale è SaraPapis.com.
Conosciamola meglio, cercando di capire qual è il suo percorso di formazione professionale, quali sono i suoi metodi di lavoro e che cosa pensa del web writing così com’è oggi.
Ciao, Sara, grazie per la tua disponibilità. Inizio chiedendoti di parlarci un po’ di te: qual è la tua formazione? Da dove nasce la tua passione per la scrittura? In particolare, da dove viene quella per il web writing?
Ciao, grazie a te per questa opportunità, sono lieta di rispondere alle tue domande. Lavoro come web writer dal 2009, ho il diploma di operatore informatico e la tecnologia è sempre stata la mia passione. Solo dopo qualche anno, mi sono accorta che scrivere mi piaceva e mi dava delle grandi soddisfazioni. Da quel momento ho iniziato a ricercare maggiori informazioni sul mondo del web writer, mi sono specializzata, ho letto libri e, con tanta esperienza, sono la web writer/copywriter che tutti conoscono.
Ci descrivi la tua giornata da web writer? Quanto tempo lavori? Quanto tempo dedichi all’aggiornamento professionale?
La mia giornata inizia alle 8:00, lavoro per sette-otto ore al giorno dal lunedì al venerdì e parto con la stesura di articoli, brochure, comunicati stampa e testi di article marketing per i vari clienti.
All’aggiornamento professionale dedico tempo nel fine settimana, informandomi con riviste, libri ed eventi dedicati al mondo del web writing.
C’è un argomento in particolare su cui ti piace scrivere?
Adoro scrivere di tecnologia, Internet e smartphone, ma ormai mi sto specializzando anche su altre tematiche.
Quali competenze deve avere un bravo web writer?
Secondo me, un bravo web writer deve essere in grado di preparare dei testi semplici ma che allo stesso tempo colpiscano l’attenzione degli utenti. Conoscere l’inglese è di grande aiuto perché permette di essere sempre aggiornati sulle ultime novità e ovviamente non deve mancare la conoscenza della grammatica italiana.
La tua professionalità ti porta a creare contenuti anche per blog aziendali. Secondo te, quali sono gli aspetti su cui un’azienda deve focalizzarsi perché il suo blog sia un efficace strumento di comunicazione?
Le aziende stanno conoscendo solo ora la figura del web writer, e altre ancora non la conoscono. Un’azienda che vuole ottenere maggiori contatti dovrebbe offrire un sito semplice da navigare e che contenga tutte le informazioni, presentate attraverso parole chiave ai potenziali clienti.
Appartieni al variegato mondo dei freelance. Quali sono i pro e i contro di questa tua scelta?
I pro sono la libertà degli orari e la possibilità di scegliere con chi collaborare, ottenere soddisfazioni dai lavori svolti, ma i contro purtroppo riguardano le tasse, mantenere una partita IVA richiede un certo costo.
Facciamo finta che io sia un giovane web writer freelance. Dammi due-tre consigli a bruciapelo per evitare gli errori classici dei freelance esordienti.
Non copiare gli articoli da altre fonti perché esistono strumenti per controllare, informati prima di iniziare la stesura dell’argomento richiesto e non lavorare se non hai il giusto grado di concentrazione, perderesti solo tempo.
Un freelance deve saper vendere il proprio lavoro. Cioè: deve far capire alle aziende che rivolgersi a un professionista della scrittura paga più del fai da te. A tuo giudizio, le aziende sono oggi più consapevoli che la creazione di contenuti va affidata a un web writer? Oppure la fatica di proporsi è la stessa di un tempo?
Devo ammettere che negli ultimi mesi, non ho avuto molte difficoltà nel propormi alle aziende. Una volta che si fa capire ai clienti cosa si può fare per migliorare il loro business, la maggior parte sono felici di attivare una collaborazione.
Puoi consigliarci un libro e un sito sul web writing che hai trovato davvero formativi?
Uno dei libri migliori in assoluto è Il mestiere di scrivere di Luisa Carrada, sul web comunque esistono molti portali dedicati a questo variegato mondo, ma nessuno mi ha particolarmente colpito come quel libro.
Per finire: quali sono i tuoi progetti professionali nel breve periodo? E nel lungo?
I miei progetti professionali attuali sono quelli di specializzarmi anche nell’article marketing, nelle brochure e nei comunicati stampa. Nel futuro il mio sogno è quello di aprire una web agency.
Ringrazio Sara per il tempo che è riuscita a dedicarmi e per tutti i consigli pratici sulla scrittura online che ha saputo condividere nell’intervista. Le faccio un grande in bocca al lupo per i suoi impegni professionali, sperando che il suo sogno di aprire una web agency possa avverarsi presto!