Web usability di Jakob Nielsen [RECENSIONE]

Web usability di Jakob NielsenChe cosa dire di Web usability (lo puoi trovare anche su amazon.it)? Si tratta di un libro ricco d’illustrazioni che ci insegna come progettare un sito web. Nielsen dice cose ancora attuali, nonostante il suo testo risalga oramai al 1999. (Il web cambia infatti a grande velocità: un suo mese è un nostro anno).

Che cos’è la web usability? È la disciplina che consente di creare un sito web dove le persone si muovono a loro agio e trovano senza sforzi ciò che gli serve. La web usability (in italiano si parla di usabilità dei siti) è cioè un insieme di chiarezza, velocità, bellezza, capacità di comunicare e di provocare una risposta.

Il libro si rivolge a chi progetta siti per mestiere. Ma può leggerlo anche chi sa poco o niente dell’argomento. Perché Nielsen è semplice e chiaro: rende facili i concetti difficili. E perché il suo libro ci mostra come si fa a ragionare da veri progettisti. In effetti, al di là dell’argomento trattato, Nielsen è sempre preciso, logico, completo.

Le idee di Nielsen si basano su due fatti, confermati da anni di ricerche. Primo: chi entra in un sito vuol trovare subito ciò che cerca. Secondo: anche chi non sa che cosa sta cercando vuole comunque trovare informazioni in modo veloce e logico. Perciò, quando progettiamo un sito, dobbiamo essere semplici. Non a caso, il titolo completo del libro è Web usability. La pratica della semplicità.

Nilsen ci spiega proprio tutto: come progettare le pagine e la struttura del sito, come scrivere i testi, come usare le immagini. Ci dice perfino come tener conto delle esigenze delle persone invalide che visitano il sito. Nell’ultima parte del libro, Nielsen fa previsioni sul nostro futuro. Per esempio, dice che presto useremo solo la posta elettronica. Nessuno scriverà più lettere su carta.

Nielsen ha idee rigide: ci raccomanda di seguire solo le sue indicazioni, perché solo così le cose funzionano. Ma sbaglia. Infatti, le sue regole valgono per le aziende B2B, cioè per le aziende che vendono prodotti ad altre aziende. Ma non sempre valgono per le aziende B2C, cioè per le aziende che vendono alla gente. E non sempre valgono per siti che vendono l’immagine di personaggi famosi, come per esempio i calciatori, i cantanti, gli attori.

Web usability (lo puoi acquistare su Amazon.it) ha ad ogni modo due grandi meriti. Il primo: ha fatto chiarezza in un campo dove, fino al 1999, c’era molta confusione. Il secondo: ha individuato delle regole che, con qualche limite, valgono ancora oggi, a distanza di anni dalla sua pubblicazione. Insomma: le norme che Nielsen ha scritto sono così importanti che non possiamo mai ignorarle nei nostri progetti online. Neanche quando decidiamo di non usarle!

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