David Ogilvy è uno dei geni assoluti del mondo della pubblicità del Novecento. Dai suoi lavori e dai suoi libri ho molto imparato.
Mi sono imbattuto in questi giorni nel decalogo da lui scritto (vedi immagine a destra), dedicato ai dieci aspetti che fanno di una persona un leader. Siccome non riesco mai a staccarmi dall’ottica web, è subito scattata in me l’analogia tra i leader e i comunicatori online.
In particolare, mi è venuto spontaneo fare un parallelo con i blogger. E l’ho messo per iscritto in questo post. Insomma: ecco come suonerebbero gli insegnamenti di Ogilvy se fossero diretti agli autori di un blog. Per la serie: esistono insegnamenti così belli, veri e utili che ne possono trarre vantaggio non solo le persone a cui sono indirizzati, ma tutti. Se non sbaglio, è stato Seneca a dire che le cose belle e vere appartengono a tutti. 🙂
Una notazione sullo stile asciutto e denso con cui Ogilvy ha scritto i suoi consigli: mica male! Un esempio di concretezza ed estrema sintesi che, già da solo, rappresenta un grande insegnamento!
- Elevati standard etici
Ecco, questo è un punto fondamentale per i blogger: essere etici, trasparenti, veri. Altrimenti, il pubblico lo sente che siete costruiti a tavolino. Oppure – nel caso in cui stiate raccontando balle – prima o poi gli utenti della nicchia vi smaschereranno. E non sarà una bella giornata per voi. - Grandi persone, senza bassezze
Tutti i grandi blogger che conosco sono persone con cui uscirei volentieri a fare quattro chiacchiere, anche se non li conosco personalmente. Credo che sia davvero difficile per una brutta persona aprire un blog che ottenga risultati notevoli. I blogger di successo sono invece persone entusiaste, che amano condividere, sperimentare, aiutare gli altri. Un bravo blogger sarebbe il perfetto vicino di casa che tutti vorremmo avere! 🙂 - Il coraggio sotto pressione, la capacità di recupero dopo un fallimento
Creare un blog che arrivi a contare centinaia di post non è facile. Ogni giorno, ti ritrovi davanti a un foglio elettronico vuoto e ti chiedi: “E ora, che diamine scrivo?”. Ogni giorno, la stessa pressione, costante e urgente. Alla quale si unisce, di tanto in tanto, qualche guaio: un post che fa schifo – succede a tutti –, un commento di un visitatore che ti attacca, una scelta strategica sbagliata ecc. Ecco, i blogger vincenti sanno lavorare sotto pressione, e resistere ai fallimenti. - Una mente brillante, non da lavoratore ordinario
L’analogia in questo caso la vedo così: i blogger non devono avere una mente ordinaria nel senso che devono avere curiosità, fantasia, voglia di mettersi in gioco e di sperimentare. Poche cose sono più lontane dalla mentalità del posto fisso del blogging. Essere un blogger – part time o full time – significa avere una mentalità molto diversa da quella di chi timbra il cartellino svogliatamente. - La capacità di lavorare duro e fino a tardi
Vuoi emergere dal grigiore indistinto? Vuoi differenziarti dalla massa dei blogger della tua nicchia? Allora, dovrai investire nel tuo blog molte ore di lavoro e molte energie. Non c’è una scorciatoia che ti possa evitare tanto e duro lavoro. Nemmeno sul web le cose succedono per magia. - Il carisma (fascino e capacità persuasiva)
Eh, già: capacità di creare attenzione attorno a sé, alle proprie idee e, naturalmente, al proprio progetto online. E tanto, tantissimo persuasive copywriting. Perché un blogger che non è almeno un po’ personaggio non se lo fila nessuno. O almeno: non viene filato come potrebbe! 🙂 - Un pizzico di capacità di sganciarsi dalle regole per innovare
I blogger più autorevoli sono quelli che sanno sperimentare, ne parlavo anche in precedenza. Le regole esistono, ma spesso succede che infrangerle porti a camminare su territori inesplorati che si scoprono ricchi di possibilità e di soddisfazioni. Insomma: se vuoi essere un blogger seguito, devi anche saper essere innovativo. E questo vale pure se scrivi su un blog aziendale o se sei online con l’obiettivo di guadagnare con il tuo blog. Una certa sfrontatezza verso le norme può pagare! - Il coraggio di prendere decisioni dure
Se il tuo blog tratta un argomento preciso – e deve essere così –, devi parlare di quello. Non puoi permetterti di sforare in continuazione, andando a parare dove ti porta l’estro della giornata. La gente ti segue perché sei un blogger che è esperto della sua nicchia, e non perché sei volubile, emotivo, lunatico. Perciò, sii fedele alla linea… editoriale! 🙂 - La capacità di ispirare entusiasmo, che si traduce in una spinta a fare le cose e nel piacere di farle
Ecco uno dei cavalli di battaglia del blogger che fa le cose come si deve: la passione. Senza di quella non c’è molto da pretendere dalla propria presenza nella blogsfera. La passione, quando c’è ed è autentica, è pure contagiosa: chi legge i post la percepisce e ne è colpito. La passione è anche legata all’azione. In effetti, chi ispira energia positiva ispira all’azione. I blogger che hanno passione sembrano quasi divertirsi anziché lavorare, e contagiano con il loro entusiasmo i lettori. - Il senso dell’umorismo
Una cosa che conta tanto non solo per i leader, ma anche per i blogger. D’altro canto, chi seguirebbe mai un blogger noioso, pedante, grigio? Su, un po’ di vita anche nella blogsfera! 🙂 Non si tratta di raccontare barzellette o di fare i simpaticoni, ma semplicemente di avere un po’ di ironia, strappando qualche sorriso ogni tanto. Si tratta di dimostrare che si è esseri umani che sanno scherzare e che non si prendono troppo sul serio!
E tu, che ne dici di questa analogia tra leader e blogger? Sei un blogger e ti ci ritrovi? Più in generale, quali sono secondo te le caratteristiche del blogger che ottiene risultati concreti nella propria nicchia? Lascia un commento qui sotto per dire la tua!