Dimmi come ti comporti sui social network e ti dirò chi sei. Battute a parte, il modo in cui interagisci sui social network racconta molto di te. Se ci pensi un attimo, mi darai ragione. Allora, perché non sfruttare questi mezzi di comunicazione anche per valorizzare la tua immagine e la tua professionalità?
Oggi come oggi, non sono solo gli amici a visitare il tuo profilo su Facebook, Twitter & Co. Lo visitano anche clienti e potenziali clienti, fornitori, colleghi, concorrenti ecc. Se poi hai la necessità di trovare lavoro o di cambiare quello che hai già, la tua immagine sui social network dev’essere davvero impeccabile. Perché è quasi certo che i selezionatori delle aziende andranno a cercare tue informazioni anche lì!
Ti sembra fantascienza? Ecco uno dei tanti studi pubblicati sul web che confermano quanto ho detto: secondo il 2011 Social Recruiting Survey di Jobvite, l’89% delle aziende usa i social network nel processo di selezione di nuovo personale.
Il blog The Reppler Effect ha a sua volta condotto un’indagine, intervistando trecento professionisti del recruitment. Gli è stato chiesto se e come usano i social network nel processo di valutazione dei candidati. Un dato su tutti: il 69% dei recruiter ha affermato di aver scartato dei candidati dopo aver visitato il loro profilo su un social network. Le principali cause di questa decisione:
- Il 13% dei candidati mente sulle sue qualifiche.
- L’11% dei candidati posta foto inadeguate.
- L’11% dei candidati posta commenti negativi sul precedente impiego.
- L’11% dei candidati dimostra scarsa proprietà di linguaggio.
- L’11% dei candidati posta commenti inadeguati.
- Il 10% dei candidati posta messaggi in cui dichiara di usare droghe.
- Il 10% dei candidati posta commenti offensivi.
- Il 9% dei candidati posta commenti in cui dichiara di bere.
- Il 7% dei candidati condivide online informazioni riservate sul precedente impiego.
In entrambi i casi, si tratta di ricerche statunitensi, è vero, ma la realtà italiana si sta adeguando rapidamente. È infatti oramai comune anche per un selezionatore italiano digitare il nome dei canditati su Google e sui principali social network e osservare attentamente i risultati.
Insomma: l’immagine che hai online può influenzare quella che hai offline. Quindi, domàndati: l’immagine che do di me sul web è professionale? Come sono messo in termini di web reputation? Se la risposta a queste domande non ti soddisfa, ti conviene fare un po’ di quello che oggi si chiama personal branding. È il vecchio self marketing, cioè la vecchia arte di vendersi.
Attenzione a una cosa, però. Il senso dell’espressione “arte di vendersi” non va frainteso. Con “arte di vendersi” intendo la capacità di presentare al meglio le proprie competenze professionali e le proprie qualità caratteriali sui social network. Tutto questo con onestà e trasparenza! Senza cioè mentire o anche solo esagerare.
Stabilito ciò, quali possono essere le linee guida per creare un profilo professionale sui social network? Ne ho selezionate sette. Direi che, in linea di massima, vanno bene per tutti e quattro i social network più importanti: Facebook, Twitter, LinkedIn e Google Plus.
Ecco dunque i miei sette consigli su come dare un’immagine professionale di sé sui social network:
1) Metti nel profilo molte informazioni sulla tua professione
Più sei specifico e più chi ti legge si farà un’idea precisa della tua professionalità. Se sei generico, sarai giudicato in modo altrettanto generico.
In particolare, per ogni social network, presta attenzione alla headline del profilo. Si tratta di quella parte del profilo che sta in genere appena sotto il tuo nome e che contiene le più importanti informazioni che ti riguardano. Scrivila con cura: è il tuo biglietto da visita!
2) Attento alle informazioni personali che inserisci
In linea di massima, il motivo principale per cui si usano i social network è quello di svagarsi un po’. Perciò, è giusto che nel tuo profilo pubblichi o condividi informazioni che parlano anche dei tuoi hobby. Tra l’altro, questo ti rende più umano.
Ma sta’ attento a quello che scrivi! Ci sono hobby che agli occhi di un recruiter sono innocui e hobby che invece non lo sono.
3) Non esagerare con il numero di contatti
La maggioranza dei selezionatori ragiona così: pochi contatti uguale a sfigato, molti contatti uguale a superficiale. È giusto? È sbagliato? Non mi interessa saperlo. A me interessa solo registrare come stanno le cose. E la realtà dice che, spesso, chi ha pochi contatti passa per uno che non conta. Invece, chi ne ha centinaia – o migliaia! – dà l’impressione di aver creato una fan page.
Come comportarsi, quindi? Credo che, come spesso succede, la via di mezzo sia la migliore. Alcuni esperti di selezione arrivano a dare un numero: meglio non eccedere i 150 contatti, soprattutto su LinkedIn e su gli altri social network professionali. Non saprei dire se è giusto o no. A mio giudizio, credo sia comunque meglio avere come contatti solo persone che conosci davvero e, tra queste, molti professionisti del tuo settore.
4) Usa un linguaggio appropriato
I social network non sono ovviamente il Far West. In essi, valgono le stesse regole della società civile. Pertanto: sii educato ed evita i conflitti. Chi ti legge osserva anche come ti relazioni con gli altri.
In particolare, quando scrivi, rispetta l’ortografia, la grammatica e la sintassi. Sei giudicato anche in base alle tue capacità di esprimerti correttamente!
5) Inserisci una foto professionale
Anche la foto che inserisci nel profilo di un social network parla di te. Allora che foto mettere? Innanzitutto, dev’essere una foto tua, non di qualche animale domestico. 🙂
In secondo luogo, scegli una foto professionale. Con “professionale” intendo una foto in cui sei vestito in ordine e sorridi. Non è per forza indispensabile che tu sia in giacca e cravatta e che tu abbia alle spalle, come sfondo, un contesto lavorativo. Basta davvero che tu sorrida e che tu sia vestito in ordine.
Altri consigli sparsi. La foto deve ritrarti in primo piano. Puoi decidere di farti rappresentare da un avatar, ma evita i personaggi dei cartoni animati: non sono professionali. Ridimensiona la foto a seconda del social network. In effetti, ognuno di essi ha i propri limiti dimensionali e di peso.
Trovi un efficace tutorial su come scegliere una foto per il tuo profilo sui social network su Social Media Hive.
6) Iscriviti ai gruppi della tua nicchia e partecipa alle loro discussioni
Per dimostrare le tue competenze, iscriviti a quei gruppi che sui social network trattano gli argomenti del tuo settore. Se riesci, partecipa alle loro discussioni o lanciane tu di nuove. Così facendo, darai un’immagine altamente professionale di te.
7) Inserisci link a siti che ti qualificano professionalmente
Hai un blog o un sito web personale? Linkali nel profilo di ogni social network cui sei iscritto. In ciascun profilo, inserisci i link ai profili sugli altri social network. Insomma: infila nei profili qualsiasi link che possa qualificare la tua professionalità e giovare alla tua immagine.
Grazie mille per gli utilii consigli, ma a proposito di ortografia corretta al paragrafo 2) sta va senza accento.
Grazie a te Giulia per i complimenti.
In quanto alla tua osservazione: non è un accento, ma un apostrofo. Ed è corretto così, come è spiegato per esempio qui, qui e a pagina 90 del Manuale di redazione.
Ciao Alessandro,
ti ringrazio per questo articolo veramente molto utile: sono graphic designer e giornalista e volevo da tempo creare un profilo professionale sui social che ‘frequento’ ma non avevo assolutamente idea da dove iniziare.
Sono consapevole di doverlo fare anche se avendo lavorato fino all’anno scorso in qualità di freelancer grafico mi risulta alquanto complicato inserire tutti i committenti…ma ovvierò inserendo i visual dei lavori…
Il problema è che, per esempio, Twitter non lo uso mai e anche Linkedin e quindi non sono tanto avvezza a sfruttarli e a beneficiare del loro utilizzo…
p.s. hai ragione tu su sta’ dato che è una parola troncata necessita grammaticamente dell’apostrofo. 🙂
Ciao Barbara,
Sono contento di essere riuscito a darti una mano. 🙂
Se non lo conosci, ti consiglio il social network Pinterest. Va molto di moda in questo inizio di 2012 e potrebbe aiutarti a comunicare la tua professionalità, poiché è molto visivo.
Tra l’altro, pare che piaccia molto alle donne.
Da ultimo: siccome è una novità, non c’è ancora tantissima gente che lo usa. Potrebbe essere un vantaggio per te.
Ciao!