Email marketing: 7 consigli per farlo meglio!

email marketingL’email marketing è un potentissimo strumento al servizio del business di brand e PMI. Però, come succede in tutte le cose, per ottenere dei vantaggi nel lancio di una campagna DEM, bisogna essere assolutamente scrupolosi e non lasciare alcunché al caso.

In questo post, ti darò alcuni consigli su come progettare e realizzare in primo luogo una email commerciale che funziona. Parlo di messaggi di posta elettronica che riguardano le campagne di email marketing.

Lo spunto per fare quattro chiacchiere sul tema e introdurre qualche suggerimento mi è venuto da un’ottima infografica di IMI Internet Marketing – in alto a destra, clicca sopra l’immagine per ingrandirla. In essa, ci vengono proposte sette indicazioni per fare email marketing come si deve.

Come vedrai, si tratta di consigli davvero basilari. Eppure, anche se siamo a fine 2014, c’è sempre bisogno di fare un ripasso. Perché? Ma perché ti sarai certamente accorto anche tu di quante siano le campagne di email marketing che sono progettate male. Ecco, quelle aziende hanno praticamente preso i loro soldi e… li hanno scaraventati fuori dalla finestra! Sono convinte di aver creato email e landing page che le possano far guadagnare online, e invece le loro comunicazioni commerciali non servono ad alcunché. Forse non servono nemmeno a fare un pochino di brand awareness…

Sfruttare il web per ampliare il proprio giro di affari non è una passeggiata. Se la strada che hai scelto per trovare nuovi clienti è quella dell’email marketing – bravo, è un’ottima scelta! –, sappi che ti devi affidare a professionisti del sottore. I tuoi guadagni dipendono dall’efficacia comunicativa dei tuoi messaggi. Perciò, evita di metterti nelle mani degli smanettoni. Oppure il tasso di apertura delle tue e-mail e le richieste attraverso i moduli di contatto saranno quasi nulli.

Ciò detto, andiamo a vedere quali sono i sette consigli su cui voglio richiamare la tua attenzione. Se li segui, ti consentiranno di fare email marketing in modo molto più efficace di come sta succedendo ora.

 

1. Le email non si leggono solo da pc

Alcuni studi indicano addirittura che oggi, nel 2014, le email vengono aperte più spesso dai device mobili che non da quelli desktop. Pertanto, è una cosa saggia che tu provveda a creare campagne di email marketing che tengano conto del seguente fatto: molti utenti web consulteranno la loro posta elettronica da smartphone o da tablet.

 

2. Progetta un layout usabile

Crea un design semplice e pulito. Insomma: usa un po’ di vecchia e cara web usability nel progettare le tue email! Il che significa trasformare un ammasso indistinto di parole, immagini e call to action in un layout chiaro, leggibile, usabile.
Più il tuo design è chiaro, più l’utente web si sentirà a proprio agio nella navigazione dell’email o della pagina di atterraggio.
Ovviamente, metti il pulsante o il link della call to action sopra la piega, cioè in una zona della schermata che risulti ben visibile!
Inoltre, tieni presente che un design a singola colonna converte meglio di un design a più colonne.

 

3. I social network sono tuoi amici

Inserisci i pulsanti di condivisione sui social network nelle tue email. Se gli utenti web reputeranno i tuoi contenuti di alta qualità, è piuttosto probabile che li vorranno condividere sui loro profili social personali. E questo è un eccellente modo per potenziare la diffusione del tuo email marketing!

 

4. Sii una risorsa per il tuo pubblico

Come se facessi content marketing nel tuo corporate blog: manda email i cui contenuti rappresentino un reale valore per il tuo target.
Un segreto per vendere di più attraverso le proprie campagne di email marketing è quello di farsi percepire, dagli utenti della nicchia in cui si opera, come un esperto del proprio settore. Di più: non solo si deve mirare a presentarsi come un esperto, ma come un professionista di primissimo piano che sa dare utilissimi consigli ai brand e alle PMI della nicchia.
Dunque, per differenziare le tue azioni commerciali online dall’email marketing che fanno tutti gli altri, pensa a creare autentico valore per chi ti leggerà! Cioè: fatti considerare una risorsa indispensabile!

 

5. Studia bene le necessità della tua nicchia

Cerca di capire alla perfezione quali sono non solo i bisogni dei tuoi clienti potenziali, ma anche le loro abitudini di navigazione e di fruizione dei contenuti web. Se conosci bene le persone a cui devi rivolgerti, le tue campagne di email marketing avranno dei tassi di apertura e dei CTR dei moduli di contatto mai visti prima! Per farla breve: più informazioni riesci a recuperare sul tuo bersaglio, più riesci a fare centro, cioè a vendere online!

 

6. Richiedi azioni semplici da eseguire

Fa’ in modo che i tuoi moduli di contatto siano facili da individuale nella pagina e semplici da compilare. Un buon modo per creare moduli di contatto che risultano efficaci nell’email marketing è quello di mantenere assolutamente limitato il numero dei campi da compilare. Per la serie: meno informazioni richiedi alla gente, meno fatica le fai fare. E la gente ti ripagherà compilando più volentieri i tuoi form!
Attento che non è uno scherzo: le persone detestano compilare form online e dare in giro i propri dati. Perciò, cerca di agevolarle il più possibile!

 

7. Non fare spam

Manda i tuoi messaggi solo alle persone che ti hanno dato il permesso di ricevere le tue comunicazioni di email marketing. Devi comportarti così perché, prima di tutto, se fai spam, potresti addirittura avere delle noie di tipo legale. E scusami se è poco. Poi, c’è anche un motivo legato al marketing: se mandi email in maniera scriteriata, la tua autorevolezza va a farsi benedire! Sarai giustamente catalogato come un banale spammer e non come un esperto del proprio settore, vale a dire un professionista capace di creare valore per i brand e per le PMI!

 

Ecco, questi erano i sette suggerimenti per riuscire a mettere in piedi delle campagne di email marketing capaci di ottenere risultati e di impattare positivamente sul ROI aziendale.

Tu che ne pensi di queste dritte di comunicazione, web marketing e usabilità? Secondo la tua esperienza, rappresentano davvero i consigli di base da seguire? Allungheresti la lista con qualche altro suggerimento? Se sì, quale?

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