Ti è mai capitato di leggere l’espressione digital marketing? Sai esattamente di che cosa si tratta? E sai quali sono le molteplici attività che vanno a costituire questo tipo di strategia? Conosci cioè i vari ingredienti – metaforicamente parlando – della ricetta del marketing digitale?
In questo post vedremo per l’appunto che cos’è il digital marketing e quali sono le diverse branche che compongono la disciplina, il tutto con l’ausilio di un’essenziale quanto utilissima infografica (clicca sull’immagine sopra a destra per ingrandirla).
Partiamo da qui: che cosa si intende per digital marketing? Il marketing digitale è la commercializzazione di prodotti o servizi tramite tecnologie elettroniche, quindi si tratta della promozione e della vendita attraverso i canali digitali. Lo scopo del marketing digitale – o web marketing – è in pratica promuovere il brand dell’azienda e i suoi prodotti, convertendo i visitatori di un sito web in acquirenti e aumentando ovviamente le vendite. Per farla breve: il digital marketing è a tutti gli effetti il marketing adattato allo strumento web.
Naturalmente, per fare digital marketing in modo efficace bisogna creare una strategia che riesca a centrare il bersaglio su diversi fronti, coinvolgendo nel lavoro gli esperti dei seguenti campi:
- SEO
- Web usability
- Web design
- Copywriting
- Social network
- Analytics
- Advertising
Scopriamo allora nel dettaglio quali sono i diversi livelli d’azione del digital marketing!
Attività di digital marketing #1: la SEO
Per vendere attraverso le tecniche del digital marketing bisogna affidarsi sicuramente a un esperto in SEO, cioè a un professionista che conosce le tecniche della search engine optimization, per portare quanto più traffico organico possibile dai motori di ricerca al sito o e-commerce dell’azienda.
Ovvero? Un esperto di SEO riesce a guidare gli internauti che stanno cercando un determinato servizio o prodotto dai motori di ricerca direttamente al sito web aziendale.
Ma come viene incrementato il traffico organico dai motori di ricerca verso un sito? In primo luogo, tramite la scelta e l’ottimizzazione delle keyword, cioè delle parole chiave correlate agli argomenti trattati dal sito. Attraverso il complesso lavoro del SEO specialist, i contenuti del sito potranno arrivare alle prime posizioni dei risultati dei motori, in modo da essere facilmente trovato sul web dagli utenti in target mentre sono in fase di ricerca.
Attività di digital marketing #2: la web usability
Quando il traffico organico viene portato sul sito – cioè gli utenti passano dai motori di ricerca al sito stesso –, bisogna poi fare in modo che le persone da semplici visitatori divengano acquirenti veri e propri, ossia che i visitatori vengano convertiti in compratori. Per fare ciò, la prima cosa su cui focalizzarsi è l’architettura del sito web e la struttura delle sue singole pagine, facilitando il processo di acquisto e rendendo ben chiaro all’utente quali sono le operazioni da effettuare per comperare un prodotto in particolare. Più semplice sarà la procedura d’acquisto, più facilmente il visitatore sarà stimolato ad aprire il portafogli.
A ciò provvede la web usability, cioè la disciplina che permette di fornire un’esperienza di navigazione soddisfacente agli utenti web. In effetti, solo se un sito è facile da navigare ti permetterà di centrare i tuoi obiettivi di business online.
Attività di digital marketing #3: il web design
Non si può fare digital marketing senza avere un occhio di riguardo per il web design. L’intero sito web è in pratica una landing page del brand, quindi deve essere in grado di offrire una buona esperienza di navigazione. Un esperto di usabilità deve monitorare la situazione con costanza, pronto ad attuare nuove tattiche, metodi e innovazioni per migliorare al massimo la user experience.
Questo è quanto emergeva già dal punto precedente della lista. Qui voglio ricordare che un buon sito deve anche sapersi adattare ai display dei diversi device, per non creare alcun problema di visualizzazione da pc, da tablet o da smartphone che sia, restando allo stesso tempo sempre ben navigabile. Perciò, occorre che anche un bravo web designer metta mano al progetto, scegliendo una grafica adeguata agli obiettivi del sito e alla fruizione dei contenuti sui diversi device.
Attività di digital marketing #4: il copywriting
Per mantenere un sito costantemente aggiornato e per offrire ai visitatori informazioni approfondite su ciò che stanno cercando, che cosa c’è di meglio dell’affiancamento di un blog aziendale ben curato?
Questo compito è affidato ai web copywriter, cioè a quei professionisti che si dedicano alla creazione specifica di contenuti di valore per un preciso settore d’interesse.
Un buon sito dev’essere costantemente aggiornato con contenuti di qualità postati sul relativo blog, contenuti che siano scritti tenendo presenti le più importanti regole del SEO copywriting, ma che allo stesso tempo riescano a fornire tutte le informazioni di cui l’utente ha bisogno. Soltanto un vero professionista del web writing sa scrivere testi all’altezza del compito e in tempi rapidi.
Attività di digital marketing #5: i social network
Com’è naturale che sia, non tutti i social network sono adatti per tutti i tipi di aziende e per ogni settore. Il segreto è quello di provare, sperimentare, vedendo ciò che dà più riscontro.
Dopo un periodo di prova più o meno lungo, è possibile fare un’analisi e tirare le somme dei risultati ottenuti: non è necessario essere presenti su tutti i social network, ma valutare su quale tra di essi ci sono state più interazioni.
Una volta stabilito con certezza quali tipi di social fanno per l’azienda, si potrà tranquillamente fare a meno degli altri. Poiché sarà stato verificato che il proprio pubblico si trova solo sui primi. Insomma, pochi social ma buoni! 😉
Attività di digital marketing #6: analytics
L’analisi dei dati statistici di un sito web è il modo più sicuro per capire se le campagne online riescono ad attirare o meno i consumatori.
La parte analitica del digital marketing aiuta a comprendere la tipologia di utenti che visitano il sito, da dove provengono, a che cosa sono maggiormente interessati, quali sono i contenuti che hanno letto di più, quanto tempo restano online sul sito e, soprattutto, se comprano oppure no!
Misurare il modo in cui gli utenti interagiscono con il sito web di un’azienda è la via migliore per capire le loro esigenze e preferenze, i punti focali sui quali far leva per migliorare la propria offerta e, allo stesso tempo, valutare che cos’è che, invece, potrebbe risultare superfluo o addirittura dannoso per la vendita online.
Attività di digital marketing #7: advertising
Infine, come non ricordare un’altra strategia per dare visibilità al sito web di un’azienda, e cioè l’advertising, ovvero le campagne pubblicitarie online?
Si tratta dell’uso di programmi dedicati sui social network – come ad esempio Facebook Ads oppure i tweet sponsorizzati sul social cinguettante – e programmi come ad esempio Google AdWords, che fanno visualizzare agli internauti un testo pubblicitario dell’azienda direttamente nella pagina dei risultati di ricerca di Google.
Risulta ovvio che tali campagne sono a pagamento, ma è compito di un digital marketer diminuire il CPC (ovvero l’addebito del Cost Per Click), aumentando allo stesso tempo la visibilità del marchio per il quale sta lavorando.
Queste sono alcune principali attività di digital marketing, alle quali spesso se ne aggiungono altre più specifiche o correlate. Ti sembra ora più chiaro tutto quello che sta dietro al marketing fatto sul web? Hai le idee un po’ più precise sulla complessità di questa disciplina così redditizia per business di PMI e brand?
Questo articolo sui vari ingredienti che compongono la ricetta del digital marketing è un guest post scritto da Maria Grazia Tecchia, content creator professionista e grande appassionata di smartphone, tablet, computer e, più in generale, di qualsiasi accessorio tecnologico.
Oltre che un’esperta di comunicazione sul web, Maria Grazia è anche l’autrice di Tecnologia 360, blog in cui ha coniugato l’arte della scrittura per il web alla sua passione per tutto quello che è device tecnologico.