Qual è il sogno di chiunque condivida contenuti su Facebook? Facile: ottenere una marea di like e di condivisioni! 🙂 E un simile sogno lo nutrono proprio tutti gli utenti di questo social network: dalle persone che pubblicano sui propri profili privati fino alle aziende che operano nel B2C o nel B2B e che pubblicano contenuti sulle proprie fan page.
Ma esiste davvero una formula magica capace di aumentare sensibilmente le interazioni sui post? No, una ricetta miracolosa, valida per tutte le esigenze, non esiste. Questo perché, tanto per fare un esempio, sui social network abbiamo a che fare con le persone, e quindi le variabili che entrano in gioco sono davvero troppe per poter fare previsioni di successo certe.
Nonostante ciò, esistono comunque delle pratiche che possono incrementare l’engagement in misura non trascurabile e che funzionano praticamente sempre. Social Media London ha pubblicato un’infografica – clicca sull’immagine in alto per aprirla – che dà dieci consigli proprio su come aumentare l’engagement per i nostri post su Facebook. Si tratta di suggerimenti molto validi. Quindi li condivido a mia volta con voi.
Una premessa. Di seguito, farò riferimento alla creazione di post per le fan page aziendali. In effetti, ci sono ancora troppe PMI e brand che condividono contenuti su Facebook in modo sbagliato, non riuscendo così a centrare i risultati pianificati nelle proprie strategie di social media marketing.
In sostanza, se sei il community manager della Facebook fan page della tua azienda, ecco dieci suggerimenti che possono fare la differenza nel tuo lavoro.
1. Sii naturale
Parliamoci chiaro: Facebook è un social network indicato principalmente per il cazzeggio. 🙂 Quindi meglio adeguarsi. No, questo non è un invito alle aziende a sbracare, ma a usare un linguaggio più informale, più naturale, più umano. Traduzione: al bando il gergo del marketing e quello aziendalese! Nessuno ha voglia di leggere post noiosi o sfacciatamente autoreferenziali su Facebook! Su questo social network anche le aziende devono usare nei loro post un linguaggio da esseri umani. 🙂
2. Sii pertinente
Se il tuo pubblico è interessato a un tema specifico, non divagare: dagli ciò che vuole. In sostanza: ogni tuo post deve martellare sugli argomenti che incontrano il favore degli utenti a cui ti rivolgi. Questa è pertinenza. E la pertinenza è un eccellente elemento per favorire l’engagement del tuo target. E per spronarlo a compiere le azioni che la tua strategia vuol favorire attraverso la tua presenza su Facebook.
3. Usa le immagini
Le immagini sono uno strumento pazzescamente efficace per stimolare l’engagement nei confronti dei tuoi post su Facebook. Perché le immagini attirano l’attenzione prima – e più – delle parole che hai scritto nel post.
Tutto sta ovviamente nel scegliere le immagini giuste. In linea di massima, evita le immagini di repertorio – per intenderci, la foto della ragazza con le cuffiette nel call center –, perché sono abusate e impersonali. Usa invece immagini che sappiano suscitare emozione nei fan, cioè immagini che li colpiscano, che li divertano, che li facciano riflettere. Lo ribadisco ancora una volta: uno dei peccati più gravi su Facebook è quello di passare inosservati o di annoiare.
4. Sii breve
Alcune ricerche sembrerebbero indicare che i post più brevi ottengono, in media, l’engagement più alto su Facebook. Nello specifico, il consiglio che ci dà l’infografica è quello di non oltrepassare gli 80 caratteri.
Ritengo però che questo limite possa anche essere superato. In fin dei conti, se l’azienda posta un contenuto di reale qualità per il proprio pubblico, perché non sforare? Il problema non è tanto la lunghezza di ciò che si propone, ma il suo reale valore e la sua reale pertinenza agli occhi dei fan.
5. Coinvolgi con le emozioni
Abbiamo già toccato questo argomento quando si è detto delle immagini da inserire nei post. Le emozioni spingono le persone a mettere un like, a condividere e a… diventare clienti!
Di conseguenza, l’obiettivo del community manager aziendale dev’essere sempre quello di scrivere post su Facebook che suscitino commenti, partecipazione, azione. Certo, non è facile, ma coinvolgere emotivamente le persone è una delle vie più potenti per massimizzare l’engagement di una fan page.
6. Fa’ domande ai fan
Vuoi aumentare l’engagement dei tuoi post sulla tua Facebook fan page? Perché non provi a scrivere post in cui poni una domanda al tuo pubblico? Può sembrare una tattica fin troppo banale, eppure funziona. Perché spesso le persone sono desiderose di condividere la loro opinione su un fatto.
La raccomandazione che giustamente fa l’infografica è quella di rivolgere delle domande semplici e dirette. Insomma: non chiedere un parere sui massimi sistemi, ma su uno specifico argomento, magari di interesse pratico e molto sentito nella nicchia in cui operi.
7. Posta citazioni
Postare delle citazioni – magari di tipo motivazionale – funziona alla grande, un po’ su tutti i social network. Alle persone piace leggere le grandi cose che hanno detto i grandi personaggi. Puoi inserire le citazioni anche all’interno di immagini. Ecco quindi un’altra tattica che, se usata senza esagerare, può dare notevoli risultati nel migliorare l’engagement della tua fan page su Facebook.
8. Non usare trucchetti
Per esempio, non pregare i tuoi fan di mettere un like o di condividere i tuoi post. L’algoritmo di Facebook sta cambiando, e una delle direzioni che sta prendendo è proprio quella di penalizzare gli spammer. Perciò, evita qualsiasi comportamento che sia oltre il limite della correttezza.
D’altro canto, questo dovrebbe essere semplice da fare, visto che posti per conto della tua azienda, e quindi devi mantenere un contegno adeguato al tuo ruolo e all’immagine aziendale.
9. Non accorciare i link
Confesso che non lo sapevo: l’infografica dice che gli URL originali ottengono anche il triplo dell’engagement rispetto agli stessi URL accorciati. Voi avete mai notato alcuna differenza in tal senso su Facebook?
10. Sii te stesso
Una delle cose più efficaci in assoluto è far emergere online la propria voce. La buona notizia è però che ogni azienda ne ha una, personale e univoca. Basta rifletterci su un attimo per individuarla. L’importante, come detto prima, è non creare post scritti in aziendalese o in linguaggio troppo marketing! Perché quello è percepito come puro spam! E non solo su Facebook!
Il consiglio principale è, come detto anche in precedenza, quello di parlare da persone alle persone – suggerimento che vale sia per le comunicazioni B2B che per quelle B2C –, il tutto filtrato attraverso la voce della società.
Questo implica che, se stai copiando lo stile comunicativo dei tuoi concorrenti, devi cambiare subito atteggiamento. 🙂
Ecco, questi erano i dieci consigli di Social Media London per aumentare l’engagement di una fan page aziendale su Facebook. Scrivere post che ne tengono conto farà di certo ottenere risultati migliori alla tua comunicazione su questo social network.
E tu, che cosa ne pensi di questi dieci suggerimenti di social media marketing da applicare nei Facebook post? Li trovi tutti utili? Ne conosci altri che, a tuo giudizio, sono altrettanto efficaci? Lascia un commento qui sotto e condividi con noi tutti le tue indicazione per migliorare l’engagement di un post su Facebook pubblicato su un profilo aziendale!