3 consigli per racimolare link verso i tuoi contenuti!

link buildingQuando fai SEO sul tuo sito o sul tuo blog, avere dei link in entrata è fondamentale per il buon posizionamento delle tue pagine nelle SERP di Google e degli altri motori di ricerca. Di più: ricevere link in ingresso è in pratica l’obiettivo fondamentale della SEO off page.

Perché le cose stanno così? Ma perché ottenere un link da un altro sito web equivale a ottenere da esso un voto di fiducia. In questo senso, non si tratta solo di cercare di ottenere più link possibile, ma soprattutto di avere link da siti web affidabili, cioè da siti che hanno una buona autorevolezza. (Meglio ancora se appartengono alla tua stessa nicchia). Così facendo, parteciperai di parte del valore di quei siti di qualità, che è cosa ben più utile che essere linkati da siti discutibili o addirittura da siti bollati dai motori di ricerca come spam.

Ora, la domanda è la seguente: come ottenere link in entrata che siano di qualità? Nessun problema: in questo mio post ti darò tre consigli che funzionano. E funzionano qualunque sia la nicchia in cui operi.

Una premessa. Negli ultimi anni, Google ha fatto notevoli sforzi per punire chi fa l’acquisto o lo scambio di link, perché tali pratiche vanno contro la filosofia del motore di ricerca, che è quella di premiare i contenuti di qualità. In sostanza: Google non vuole che un sito ottenga la sua fiducia con l’inganno.

Le vecchie tecniche di link building non funzionano più: a nulla ti servirà comprare link o scambiarli. A nulla o quasi ti servirà usare le directory o lasciare commenti con il link del tuo sito sui forum di mezzo web. Le regole della SEO sono oramai cambiate: ti tocca adeguarti in fretta.

Perciò, se qui sotto ti aspetti che ti dia consigli su come e dove comprare tonnellate di link in ingresso… sei totalmente fuori strada!  😀  Ti dirò invece come massimizzare le probabilità che altri utenti web, in maniera del tutto spontanea – e quindi naturale agli occhi di Google –, ti regalino un link. Ti dirò cioè come fare link earning.

 

1. Crea contenuti coinvolgenti per il tuo target

In primo luogo, se desideri che gli utenti ti premino con un link verso il tuo sito web, è necessario che tu pubblichi contenuti unici, stimolanti e originali. Solo se crei i cosiddetti contenuti di qualità i visitatori vorranno condividere sul web le informazioni che hai pubblicato.
D’altronde, se un visitatore non ti vede come un punto di riferimento su un dato argomento, certamente non creerà un link alle tue pagine web o ai tuoi post.

 

2. Pubblica frequentemente sul tuo blog

Il tuo blog aziendale è con tutta probabilità il gancio principale per cui il visitatore dovrà tornare regolarmente sul tuo sito web. Con una content strategy adeguata, cioè che ti permetta di fare content marketing, il tuo corporate blog diventerà una fonte credibile di informazioni per il pubblico della tua nicchia, moltiplicando così le opportunità di business per la tua azienda.
Il motivo per cui ti dico che il blogging frequente è importante è questo: bloggare più spesso ti fornirà un numero maggiore di contenuti in cui i visitatori possono trovare le risposte alle loro domande. Quindi, più alimenti il tuo blog, più è probabile che tu abbia visitatori regolari da convogliare verso il tuo sito web o verso il tuo e-commerce.
Pensa al caso contrario: se un visitatore accedesse al tuo blog diverse volte senza trovare nuove informazioni, certamente smetterebbe di visitarlo. L’idea è quindi quella di dargli un motivo per ritornare, rafforzando al tempo stesso la percezione che ha nei confronti del tuo business.

 

3. Crea e distribuisci materiale che si aggiunga ai contenuti che già produci

Si sa: il web è uno strumento con cui le persone cercano informazioni per risolvere i loro problemi. Quindi, per rendere il tuo blog e il tuo sito ancor più efficaci, è necessario che tu crei in essi degli strumenti che consentano al tuo pubblico di risolvere realmente i problemi che ha. Di quali strumenti parlo? Per esempio, di infografiche, tutorial, software, guide, webinar, libri bianchi, e-book ecc.
Se cioè riesci a creare prodotti informativi che siano anche pratici e utili, gli utenti potranno apprezzarli così tanto da inserire un link verso di te sui loro progetti online.

 

Ecco, questi sono i miei tre suggerimenti su come fare link building nel 2015. Come puoi vedere tu stesso, rispetto al passato c’è ben poco margine di manovra: non si possono più fare tanti giochini per fregare Google. Chi imbroglia può anche ottenere qualche risultato nel breve periodo, ma nel lungo le possibilità di essere scoperto e di prendere una sonora penalizzazione sono elevate. Quindi, resta una sola cosa da fare: giocare secondo le regole e puntare sulla qualità dei propri contenuti. Questo è il modo più efficace di racimolare link in ingresso in questo momento.

E tu, come la vedi? Quali sono a tuo modo di vedere e per la tua esperienza le tecniche più efficaci per fare link building rispettando le nuove regole imposte dalle varie modifiche all’algoritmo di Google?

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