Sabato pomeriggio di letture varie per me. Mentre compulsavo un libro, hanno attirato la mia attenzione alcune citazioni di celebri letterati e pensatori. Si trattava di citazioni in cui questi personaggi esprimevano le proprie idee sulla scrittura.
Protagonista delle loro osservazioni è la scrittura creativa, ma è sorprendente come le loro parole valgano per la scrittura in genere, e nello specifico per il business writing. In effetti, i loro pensieri manifestano un invito alla precisione dello scrivere, alla semplicità e alla concisione dello stile, alla chiarezza, al rigore, al metodo. Insomma: è tutto quello che chi fa comunicazione e content marketing dovrebbe conoscere e mettere in pratica nel creare contenuti (testuali) per la Rete.
La si può vedere anche così: i secoli passano – in alcuni casi addirittura i millenni –, ma le regole della buona scrittura – dove buona sta per efficace – rimangono più o meno sempre quelle. In fin dei conti si tratta di trasferire un messaggio a un destinatario, affinché quest’ultimo lo comprenda senza distorsioni.
Ed è la stessa cosa quando si scrive per vendere. C’è un messaggio commerciale da trasferire a un target di potenziali clienti. E questo messaggio commerciale deve arrivare al target in modo chiaro e preciso. Di più: deve spingere il consumatore o il decisore aziendale all’azione. Ciò vale dunque sia nel B2B che nel B2C.
Insomma: scrivere in modo efficace aiuta senza dubbio ad aumentare le vendite. Nello specifico, aiuta anche a vendere online più beni o servizi. I tempi cambiano, ma la scrittura continua ad avere un ruolo centrale, anche nel business su Internet.
Riporto ora alcune delle citazioni che leggevo. Valuta tu stesso l’attualità del loro valore.
- “Il buon senso è il principio e la fonte dello scrivere”, Orazio.
- “Lo scrivere non è altro che una forma di parlare, che resta ancor poi che l’omo ha parlato; e quasi una immagine, o più presto vita delle parole; e però nel parlare, il qual, subito uscita che è la voce, si disperde, son forse tollerabili alcune cose che non sono nello scrivere”, Baldassarre Castiglione.
- “Quando abbiamo il nostro modello ben chiaro davanti agli occhi scriviamo sempre bene”, Gustave Flaubert.
- “Fare libri è un lavoro da professionisti, come fare orologi”, Jean de La Bruyère.
- “La cosa migliore è resistere e fare il nostro lavoro e vedere e udire e imparare e capire, e scrivere quando si sa qualcosa; e non prima; e, maledizione, non troppo dopo”, Ernest Hemingway.
- “Occorre il più possibile scrivere come parliamo, e non troppo parlare come scriviamo”, Charles-Augustin de Sainte-Beuve.
- “È una idea piuttosto vaga dello scrivere credere che ci sia una maniera di scrivere senza maniera”, Emilio Cecchi.
- “Quel che si scrive con fatica, si legge con facilità”, Nikolaj Zukovskij.
E tu, come la vedi? Ti occupi di business wrtiting e ti preoccupi anche tu di scrivere messaggi che siano perfettamente comprensibili per il tuo target? Riconosci l’importanza del copywriting e del persuasive copywriting nella comunicazione aziendale?
Vuoi vendere più prodotti o servizi?
Con il business writing puoi.
>>> Contattami e parliamone! <<<
Questo post su alcune osservazioni di scrittori che possono essere ricondotte al business writing è stato scritto da Alessandro Scuratti, content specialist e business blogger.
Da più di 20 anni mi occupo di comunicazione per le aziende, come business writer e come content marketer. Dal 2011, gestisco questo mio blog personale, che raccoglie migliaia di visite al giorno. Sono autore del libro Scrivere per il web 2.0.
Vuoi contattarmi per saperne di più su come fare content marketing in modo efficace sul tuo blog aziendale? Vuoi scoprire come intercettare i bisogni del tuo target di consumatori e generare lead caldi e in target in modo continuativo? Contattami e ti dirò come fare acquisizione clienti!