Guida all’uso delle parole, di Tullio De Mauro [RECENSIONE]

Guida all'uso delle parole di Tullio De MauroGuida all’uso delle parole è un testo fondamentale per chiunque si occupi di comunicazione e, in particolare, di scrittura. Insegna infatti parecchie cose utili per migliorare la propria efficacia comunicativa nei documenti scritti.

Nel libro, De Mauro ci spiega qual è la struttura del linguaggio – parlato e scritto – e quali sono i meccanismi che guidano la sua comprensione. L’obiettivo di De Mauro è aiutarci a comunicare meglio. Perché migliorare la propria capacità di comunicazione significa evitare problemi e, quindi, vivere meglio.

Il libro è interessante anche per gli imprenditori e per i manager aziendali. In effetti, saper scrivere in modo efficace è fondamentale, sia per comunicare offline che online. Un imprenditore e un manager dovrebbero sempre preoccuparsi di come la loro azienda comunica verso l’esterno. Trasferire messaggi chiari, comprensibili e capaci di convertire i lettori in clienti è una priorità di qualsiasi business.

Se i messaggi che scrivi non fanno aprire i portafogli al tuo target di pubblico, non sei capace di trovare nuovi clienti. E questo è davvero grave, soprattutto perché, se i tuoi concorrenti iniziano a scrivere per vendere come si deve, cioè iniziano a sfruttare le regole del copywriting, sei in serio pericolo.

Qual è la regola più importante per comunicare bene? Per De Mauro non ci sono incertezze nella risposta: mettersi nei panni di chi ci legge o ci ascolta. Dobbiamo sempre metterci dalla parte dell’altro, al suo livello. Se abbiamo l’umiltà di farlo, le nostre frasi e le nostre parole saranno più facili da capire. Sennò, ben pochi comprenderanno il senso delle nostre comunicazioni, siano esse informative o commerciali.

De Mauro parla anche della semplicità. Scrivere o parlare difficile non significa essere bravi, anzi. Infatti, se complichiamo le nostre comunicazioni, saranno ancora una volta poco comprensibili. In altre parole: se complichi inutilmente i tuoi messaggi, non fai la figura della persona profonda ma quella del cretino. Questo è vero in particolare per le aziende: se i tuoi potenziali clienti non capiscono i tuoi messaggi commerciali o quelli di content marketing, hai sprecato tempo e soldi. Con il rischio di allontanare da te il tuo pubblico, spingendolo tra le braccia della concorrenza!

In questo senso, Guida all’uso delle parole ci dà molti consigli su come rendere più semplici i nostri testi. Consigli che andrebbero ascoltati da tutte le aziende, sia statali che private, indipendentemente dalle loro dimensioni e dal settore in cui fanno business. Queste indicazioni permettono infatti di semplificare il linguaggio burocratico che troppo spesso adoperano e di comunicare in modo più chiaro con i potenziali clienti, con i clienti già acquisiti, con i fornitori e perfino con i dipendenti.

Nel libro, troviamo il Vocabolario di base della lingua italiana, creato proprio da De Mauro. Si tratta delle 7.000 parole circa che più adoperiamo, cioè quelle che più ci sono familiari. Usare queste parole, essere semplici e metterci nei panni di chi legge: ogni volta che facciamo così, la nostra comunicazione avrà un’efficacia sorprendente. Sia nella vita di tutti i giorni che nel lavoro.

 

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guida all'uso delle paroleQuesto post è una recensione del libro Guida all’uso delle parole del grande linguista Tullio De Mauro ed è stato scritto da Alessandro Scuratti, content specialist e business blogger.
Da oltre 20 anni mi occupo di comunicazione per le aziende, come business writer e come content creator. Dal 2011, gestisco questo mio blog personale, visitato da migliaia di persone ogni giorno. Sono anche l’autore del libro “Scrivere per il web 2.0”.
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