La lettera di presentazione – detta anche lettera di accompagnamento o lettera di motivazione – è un documento molto importante, che va ad abbinare e completare il nostro curriculum vitae.
Nello specifico, la lettera di presentazione precede il cv e serve a dare al selezionatore un’idea della personalità del candidato, della sua professionalità e di ciò che lo spinge a chiedere un colloquio di lavoro per essere assunto dall’azienda del recruiter. Il suo contenuto deve suggerire che il candidato possiede i requisiti del posto offerto, sottolineando come le sue capacità e conoscenze siano coerenti con il profilo ricercato dalla selezione.
Cominciamo da un consiglio utile preliminare. Se compilare un cv o una lettera di presentazione sono operazioni che non fanno per te, non ti devi scoraggiare. Esistono infatti realtà – come TrovareUnLavoro.it – che possono scrivere una lettera di motivazione o un curriculum vitae in modo davvero efficace oppure correggere documenti già impostati. Perciò, valuta anche questo: puoi avvalerti della consulenza di un professionista della comunicazione business per trovare un impiego!
Come ti dicevo, scrivere una lettera di accompagnamento efficace significa distinguerti dagli altri candidati. È perciò un grave errore scriverne una sciatta o addirittura presentare il proprio curriculum vitae senza di essa. In effetti, tutti i direttori del personale notano la differenza.
Ma come scrivere una lettera di presentazione efficace? Ecco una manciata di consigli tanto semplici quanto pratici:
1. Conosci te stesso
Scrivere una lettera di presentazione significa spiegare agli altri chi sei e ciò che vuoi. È pertanto fondamentale che tu sappia rispondere a queste domande: quali sono le tue qualità personali? In quale attività lavorativa potresti impegnarle con successo? Che lavoro ti piacerebbe fare? C’è un settore in cui le tue competenze professionali si esprimono al meglio?
In sostanza: solo se conosci bene te stesso e i tuoi obiettivi professionali riuscirai a scrivere una lettera di accompagnamento davvero efficace. Pertanto, il primo passo da compiere è questo: fare un bilancio delle tue competenze professionali e personali e chiarire a te stesso quello che puoi dare e che cosa vuoi ottenere da un lavoro.
2. La lettera di presentazione precede il curriculum vitae
La lettera di presentazione deve essere inserita nella busta fisicamente prima del curriculum vitae, perché lo anticipa.
Perciò, quando il selezionatore apre la tua busta, deve trovare per prima cosa la tua lettera di accompagnamento, e solo dopo il tuo curriculum.
3. Non scrivere più di un foglio
La lettera di presentazione deve stare tutta su un solo foglio. Il foglio deve essere di formato A4, di colore bianco, senza alcun disegno o logo. Per la serie: la semplicità vince sempre, anche quando si tratta di cercare una nuova occupazione lavorativa.
Per la lettera di presentazione usa la stessa carta che hai adoperato per il tuo curriculum vitae. E proprio come per il cv, anche la lettera di accompagnamento deve essere scritta al computer. Con quale font? Il Times New Roman va benissimo. Altro suggerimento: non usare un corpo inferiore all’undici. Il colore da usare? Rigorosamente il nero.
4. Sii originale
Essere originale – cioè scrivere con un certo brio ed evitare di dire cose banali – ti può essere di grande aiuto. In effetti, l’originalità ti farà emergere rispetto ai tanti candidati che, di solito, scelgono invece di scrivere una lettera di presentazione formale, quasi burocratica. Cerca quindi di scrivere in modo da stimolare l’interesse dell’interlocutore, ma sta’ attento a non esagerare.
5. Sii coerente
Scrivere una lettera di presentazione efficace significa anche evidenziare la coerenza tra la tua candidatura e le richieste dell’azienda. Perciò, trova un legame tra i punti fondamentali del tuo curriculum – i titoli di studio, le esperienze professionali, i corsi di formazione, le conoscenze linguistiche o informatiche ecc. – e il profilo che l’azienda sta cercando.
Più in generale, cerca di reperire più informazioni che puoi sull’azienda, per evidenziare la coerenza tra la tua candidatura e i valori dell’azienda stessa e il contesto di mercato in cui opera.
6. Niente errori di ortografia, grammatica, sintassi
Una lettera di presentazione che contiene errori o refusi è inaccettabile. Rischi seriamente di venire scartato senza che il tuo curriculum vitae sia letto. I selezionatori del personale sono abbastanza spietati su questo punto: regolati di conseguenza.
7 Sii breve, chiaro, concreto
La sintesi è sempre una cosa apprezzata, perché nessuno ha mai tempo da sprecare. Perciò, come ho già detto, devi scrivere una lettera di presentazione che sia breve: fa’ stare tutto su un unico foglio. E non dimenticare la chiarezza: scrivi in modo semplice, spigliato, concreto.
8. Quali contenuti scrivere nella lettera di presentazione?
Quali consigli si possono dare per scrivere i contenuti di una lettera di presentazione? Una ricetta sempre valida non c’è, ma si possono comunque dare alcune indicazioni.
Il testo della lettera di accompagnamento si può dividere in quattro paragrafi. Nel primo, di’ chi sei e spiega perché stai scrivendo. Nel secondo, di’ perché l’azienda dovrebbero scegliere proprio te invece di un altro candidato. Cioè: spiega quali sono i benefici che otterrà l’azienda se sceglierà di assumere te, facendo leva sulle tue motivazioni, sul tuo entusiasmo, sui tuoi obiettivi professionali, sulle tue qualità e competenze ecc.
Nel terzo paragrafo, specifica che alleghi il tuo curriculum vitae e inserisci la liberatoria per la privacy. Si tratta di scrivere semplicemente un frase del tipo: “Allego il mio curriculum vitae e La autorizzo al trattamento dei miei dati personali secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 196/2003”.
Nel quarto e ultimo paragrafo, ringrazia e saluta il recruiter. Dovresti scrivere qualcosa di più formale, come: “La ringrazio per la Sua attenzione e Le porgo i miei migliori saluti”.
Ricordati che una lettera di presentazione va sempre personalizzata a seconda del destinatario. Quindi, te lo ripeto perché è fondamentale: fa’ riferimento a quelle tue qualità che meglio si sposano con le caratteristiche specifiche dell’azienda.
9. Usa la prima persona
La lettera di accompagnamento si scrive sempre in prima persona, mai in terza. Stai scrivendo tu e non un’entità astratta. E la stessa cosa vale per il tuo curriculum vitae.
10. Impagina la lettera secondo una struttura ordinata
In genere, una lettera di presentazione ha questa struttura: dati del mittente, dati del destinatario, luogo e data, oggetto, corpo della lettera e firma (vedi immagine più sotto).
I dati del mittente sono il tuo nome e cognome, l’indirizzo del tuo domicilio e i tuoi contatti personali, cioè il tuo numero di telefono (cellulare) e la tua e-mail.
I dati del destinatario sono il nome e la ragione sociale dell’azienda a cui mandi il curriculum vitae – preceduti da “Spett.le” –, il suo indirizzo e, se lo conosci, il nome e il cognome del selezionatore – preceduto dalla sigla “c.a.”. Se non conosci il nome del selezionatore – ma dovresti sforzarti di scoprire chi è –, devi scrivere così nella lettera di presentazione: “c.a. Selezione del Personale” o “c.a. Direttore del Personale”.
Il luogo e la data sono, rispettivamente, la città da dove scrivi la lettera di accompagnamento e la data in cui la scrivi.
Nell’oggetto, inserisci il riferimento dell’annuncio a cui rispondi oppure, se la tua è un’autocandidatura, scrivi: “autocandidatura ad assunzione” o “invio curriculum vitae”.
Del corpo della lettera di presentazione si è detto in precedenza. Ma ti raccomando: sii accurato e fa’ attenzione sia a quello che scrivi che a come lo scrivi.
Da ultimo: firma di tuo pugno la lettera di presentazione. Una firma autografa ha parecchio più valore di una sigla stampata.
11. Usa un layout grafico semplice e chiaro
Impagina la lettera di presentazione secondo un layout grafico chiaro e arioso. Gli elementi della lettera di cui si è detto sopra devono risultare tutti ben individuabili a colpo d’occhio. Questo per agevolare il più possibile la lettura al selezionatore, ma anche per far vedere che sei una persona che ha il senso dell’ordine.
Un consiglio su come creare un buon layout grafico per la tua lettera di presentazione? Ogni sezione della lettera dev’essere ben spaziata. In effetti, gli spazi bianchi intorno alle sezioni contribuiscono a isolarle dal contesto e a renderle più riconoscibili.
12. E se mandi la lettera di accompagnamento via e-mail?
Se l’invio del curriculum vitae avviene per e-mail, la tua lettera di accompagnamento va nel corpo dell’e-mail. Il curriculum vitae va negli allegati.
Consiglio Utile Finale
Se dopo aver letto tutti questi suggerimenti, scrivere una lettera di presentazione rimane un grosso problema per te, puoi decidere di andare sul sicuro. Come ti dicevo all’inizio, esistono infatti società – come per esempio TrovareUnLavoro.it – che possono aiutarti a compilare la tua lettera di motivazione. Quindi, non hai proprio alcun motivo di essere ansioso: ci sono vari modi per realizzare un documento chiaro, completo e, soprattutto, efficace per farti trovare il lavoro che cerchi!
Tirando le somme, ecco un esempio grafico di lettera di presentazione efficace: Ecco, questi sono i miei consigli su come scrivere una lettera di presentazione che funziona. E tu, come la vedi? Hai altri suggerimenti su come scrivere una lettera di accompagnamento? Qual è la tua esperienza in merito a questo tipo di documento?
Complimenti. Chiaro, preciso, completo.
Grazie Niccolò, mi fa piacere che questo mio post su come scrivere una lettera di presentazione ti sia piaciuto. Un saluto!
Molto chiaro. Approfitto di questo spazio per chiederLe se è possibile fare un post su come fare una lettera di presentazione nell’ipotesi che:
– venga inviata via email come candidatura spontanea
– il candidato abbia già maturato “qualche” anno di esperienza
Grazie
paolo
Ciao,
trovo pertinente l’osservazione di paolo, al momento ho la stessa sua esigenza.
Sarebbero molto utili dei consigli in merito.
Grazie,
Antonio
Buongiorno,
io mi occupo di selezione dei CV e altro.
CONSIGLIO:
nella mail, 4/5 righe al massimo (chi siete, perché scrivete, che lavoro fate/esperienza/studi/vs disponibilità a trasferte ecc.)
Se volete, potete allegare una lettera di presentazione completa al CV in allegato.
Perchè solo 5 righe?
In azienda si ricevono dai 25 ai 35 CV al giorno, non ho tempo di perdere una mattinata a leggere mail lunghe. Devo capire in due secondi se il profilo è interessante o no.
Un’opinione contraria a tanti, ma che non svolgono il mio lavoro e non sanno!
In bocca al lupo!
MAURIZIO
Grazie Maurizio di questo tuo intervento sulle mail che introducono curriculum vitae e lettera di presentazione!
L’opinione di un professionista della selezione è proprio quella che ci voleva!
Ottimo post, ma ho una domanda: se avessi delle referenze da inserire?
Ciao e grazie, Damiano.
Io le inserirei a fine lettere di presentazione, nel modo più sobrio e sintetico possibile. Poi valuterà il selezionatore.
Grazie x i consigli non perdo tempo e mi metto subito a scriverne uno spero mi aiuti
Ma se va scritta al pc come si fa a fare la firma? cioè lo stampo, firmo e poi scanerizzo?
Ciao Daria,
Giusto, puoi fare proprio così.
Salve,
Io vorrei un consiglio, se è possibile, sul comportarmento da tenere nel caso devo inviare la mia candidatura per uno stage all’interno di un sito universitario dedicato in cui il curriculum deve essere inserito attraverso la compilazioni delle singole sessioni presenti in esso (e non allegato) e in seguito per inoltrarlo basta confermare la candidatura. Una lettera di presentazione in questo caso può essere utile? la devo allegare nella specifica sessione oppure va scritta nel riquadro di riferimento per eventuali messaggi all’azienda?
Ciao Federica,
A mio giudizio, far sapere a chi riceve il tuo curriculum vitae che sei fortemente motivata alla posizione è sempre un fattore positivo.
Come fargli avere questa mini lettera di presentazione? Dipende troppo da come sono impostati i campi. Se c’è un campo “note”, la metterei lì.
Ciao e in bocca al lupo!
Grazie della risposta e crepi il lupo! 🙂
Scusami ho un’altra domanda, inserendola nelle note, non posso firmare di pugno mio, la normale scritta al computer va bene ugualmente?
Sì, certo Federica, va benissimo, proprio perché come sottolinei tu è impossibile fare altrimenti.
In bocca al lupo!
Buongiorno sono Barbara,
grazie per i preziosi consigli su come scrivere lettera di presentazione cv e impostare la busta. La mia domanda è se devo inviare il tutto in svizzera ci sono delle differenze. se si quali?
Grazie
Ciao Barbara,
Ammetto di non saperti dare una risposta, anche perché dove lo mandi? In Ticino? In Romandia? In un cantone di lingua tedesca?
In sostanza, che abitudini di selezione avranno lì?
Secondo me, punta comunque a creare un curriculum vitae chiaro, ordinato, sintetico. Così facendo non sbagli mai.
Poi, ho trovato questo link su come scrivere un curriculum vitae per trovare lavoro lì che mi pare ben fatto:
https://www.manpower.ch/it/candidati/consigli-di-candidatura/il-dossier-di-candidatura/il-curriculum-vitae/cv-10-punti-essenziali/
In bocca al lupo!
Mi sono riletto con molto interesse tutto l’articolo, e devo dire che ci hai dato dei consigli molto utili sul come scrivere una lettera di presentazione.
Stò inviando le mie candidature, ed ho scritto la lettera, ma vorrei un consiglio prima di inviarla.
In un form che devo compilare c’è una casella da riempire con sopra scritto “Esperienze precedenti”: posso metterci la lettera di presentazione?
Più in basso c’è, come è ovvio che sia, la funzionalità per allegare il curriculum.
Infine, nei form dove c’è solo la possibilità di allegare il curriculum, posso mettere nello stesso file prima la lettera di presentazione e poi il curriculum?
Ti ringrazio moltissimo per la tua risposta.
Ciao Marco,
Io farei così: niente lettera di presentazione nel campo “Esperienze precedenti”, che è dedicato ad altro. Userei la funzione per allegare il curriculum vitae per inviare – in un unico file – lettera di presentazione (breve) e c.v.
A mio giudizio, aggiungere una breve e mirata lettera di presentazione – anche quando non è richiesto – ti distingue sicuramente dagli altri candidati.
In bocca al lupo!
Ti ringrazio molto per la tua risposta.
Riguardo alla lettera di presentazione, tutto sta in una pagina con corpo 11 e font “Times new roman”.
Escludendo il trattamento ai dati personali, e l’inizio dopo l’oggetto, è composta di 21 righe.
Ho messo le mie motivazioni, la mia precedente esperienza lavorativa rilevante con l’azienda a cui invio il tutto, una descrizione sintetica della mia personalità, i miei studi e il lavoro che mi hanno permesso di fare, le motivazioni per cui ho scelto quell’azienda e qualche riga sul punto vendita a cui, spero, di entrare a far parte, la mia disponibilità a trasferirmi nei pressi dello stesso, e i saluti.
Che mi consigli: devo ridurre qualcosa?
Ciao Marco,
Non sapendo per quale posizione ti proponi né chi sei, non posso rispondere. Posso però consigliarti di dimezzare le righe: scorcia cioè metà testo. Soprattutto perché è una lettera di presentazione non richiesta e, quindi, il tuo obiettivo deve essere fare buona impressione in pochi secondi. Così invece rischi di impegnare nella lettura il selezionatore per oltre un minuto. Ne avrà il tempo e la voglia?
Ciao!
Ti ringrazio ancora per il tuo aiuto.
Rileggerò immediatamente la lettera cancellando quanto secondo me è superfluo.
Innanzitutto cancellerò i miei studi e ciò che mi hanno permesso di ottenere, tanto c’è tutto scritto nel curriculum, poi vedrò cos’altro.
La porterò da 21 a circa 15 righe di testo. Sotto questa soglia dovrei cancellare delle cose che, secondo me, sono utili per farmi emergere dalla massa.
I miei invii li faccio prevalentemente verso grandi aziende operanti nel settore della GDO, sia nella città dove risiedo, che in zone dove non ho difficoltà da raggiungere.
Grazie di nuovo.
Salve, molte grazie per l’utile e soprattutto incoraggiante guida – eh sì, in questo periodo ci vuol tanto coraggio a gestire l’esubero di speranze – .
Nel mio caso sto rispondendo all’inserzione di un’azienda evidentemente rivoltasi ad un’agenzia di reclutamento la quale, però, descrive solo la figura ricercata senza nemmeno menzionare l’azienda.
Il problema è che non ho così modo di reperire informazioni che mi consentano di “meglio prender la mira” nella compilazione della lettera.
In particolare mi trovo in difficoltà con i dati del destinatario ed il riferimento al destinatario all’inizio della lettera.
Come fare?
Su richiesta specifica inoltre dovrò caricare cv e lettera in un unico file word.
Confido in qualche suggerimento, grazie mille!
Ciao Giuseppe,
Capisco bene la tua esigenza e rispondo subito.
Nel tuo caso, effettivamente, scrivere un curriculum vitae mirato sull’azienda non è possibile, perché non sai qual è.
Io mi comporterei così. Userei dappertutto l’espressione “Gentile Responsabile del Personale”. Il tuo curriculum vitae sarà verosimilmente letto sia dall’agenzia di selezione che dalla’azienda che offre lavoro. Quella formula mi sembra un buon compromesso per l’obbligata genericità a cui sei costretto.
Su Word, metti prima la lettera di presentazione e poi il c.v. Lettera di presentazione in una sola pagina: sii brevissimo. Curriculum nella seconda pagina e, se è lunga la tua esperienza lavorativa, sfora nella terza (quindi c.v. al massimo di due pagine). Non andrei oltre alla lunghezza indicata, per non dare l’impressione di difettare di sintesi.
Dimostra entusiasmo nella lettera e sottolinea le affinità tra te e la mansione e il settore lavorativo per cui ti candidi.
In bocca al lupo!
Che gentile, grazie infinite!
Ho già scritto tutto, sono in fase di revisione.
La lettera di presentazione è venuta d’una pagina, il cv in due.
Sospetto d’essermi dilungato troppo – la sintesi non mi appartiene – ma essendo il mio un ruolo piuttosto specializzato – mi occupo di mosaico artistico – ho dedicato sezioni del cv alle mie competenze tecniche specifiche.
Dispongo d’una sola esperienza professionale vera e propria, oltre ad uno stage presso la scuola che mi ha formato e ho dedicato la lettera a queste due esperienze formatrici, tentando di compensare la scarsa quantità con ciò che sono riuscito a trarne in termini di crescita professionale.
Che stress mentale!
Bravo! Penso che tu abbia fatto un buon lavoro!
Sii fiducioso e determinato adesso. Anche perché è atteggiamento comunque buono per tutte le situazioni della vita e non solo quando dobbiamo scrivere un curriculum.
Ancora in bocca al lupo!