Quanti di voi leggendo pulizia pc nel titolo di questo post hanno pensato alle macchie presenti sul display del monitor – che non vanno via nemmeno con la smerigliatrice – o al diffuso luogo comune della tastiera che presenta più batteri di una tavoletta del water del peggior bar di Caracas?
Per quanto possa sentirmi assolutamente solidale con voi, in quanto maniaca della pulizia, in questo articolo non vi parlerò della pulizia esterna del vostro pc o di come mandar via quell’antipatica colla dei bollini del processore, della scheda madre e del sistema operativo. Vi parlerò piuttosto della pulizia che riguarda i file del vostro personal computer.
Sapete che il vostro pc, dall’indiscutibile intelligenza artificiale, non è completamente autosufficiente e ogni tanto ha bisogno della vostra attenzione per funzionare al meglio? In particolare, senza una buona e adeguata manutenzione, qualsiasi pc dopo svariati mesi di utilizzo inizierebbe a dare segni di cedimento di diverso tipo.
Dal momento che noi non vogliamo assolutamente avere a che fare con una macchina lenta, scattosa, laggosa, fastidiosa e attentatrice della nostra pazienza, dobbiamo regolarmente eseguire operazioni di manutenzione per tenere il sistema sempre in salute e pronto all’azione. Ecco dunque chiarito il senso dell’espressione pulizia pc nel mio titolo.
Tra le diverse operazioni di manutenzione rientra sicuramente la pulizia, ma andiamo subito a vedere di cosa sto parlando.
Pulizia pc: innanzitutto liberiamo lo spazio
Avete presente la miriade di file che custodite gelosamente sul vostro pc? È tempo di fare una scelta e di dare un po’ di respiro al vostro povero personal computer martire: avete davvero bisogno di tutta quella roba nell’hard disk principale del pc?
Io penso proprio di no. E quindi, invece di utilizzare il computer come un archivio, vi consiglio di fare un backup ben ponderato: salvate a parte tutto ciò che potrebbe tornarvi utile o le foto ricordo dell’ultima escursione in montagna, ma eliminate definitivamente tutte le cianfrusaglie virtuali di cui avete rimpinzato il pc!
Sì, ho parlato del tanto amato e odiato backup, un’operazione di vitale importanza per la salute del sistema ma che spesso rimandiamo a causa dell’enorme mole di lavoro di cernita che si porta dietro.
Forza e coraggio, prendete nota di tutti i file che bisogna salvare e proseguite nella pulizia del pc, eliminando tutto il superfluo e lasciando quasi la metà dell’hard disk libero da inutile ingombro: il computer vi ringrazierà sentitamente.
Fare la pulizia pc significa dare un colpo di spugna a virus et similia
Potrebbe sembrare una cosa ovvia e scontata, addirittura banale, ma eseguire regolarmente scansioni del pc e tenerlo pulito da programmi indesiderati deve necessariamente rientrare nelle operazioni di manutenzione del vostro computer.
Ogni qualvolta che ci accingiamo a ripulire il sistema da software dannosi, il computer riprende il suo normale tenore di funzionamento e torna a essere una macchina sicura da utilizzare in totale tranquillità.
Come fare per ripulire il sistema dalle infezioni? Utilizzare regolarmente un buon antivirus potrebbe non bastare: oltre alla normale attività dell’antivirus di “guardia”, è necessario fargli eseguire scansioni almeno una volta a settimana, affiancandole ai controlli di programmi, ancor più specifici per determinate minacce, come anti malware e anti spyware.
La rilevazione di programmi malevoli e conseguente eliminazione o collocazione in quarantena permette al terminale di eseguire normalmente le consuete attività di elaborazione, senza impedimenti di sorta.
Pulizia pc: anche l’avvio merita una sistemata
Vi capita spesso di premere il pulsante power del pc e poi di andare a prendere un caffé o fare una chiacchierata con i colleghi o di rispondere ai messaggi di quell’amico? Riempire il tempo dell’attesa del completo caricamento di Windows non dovrebbe essere la regola, quindi è necessario provvedere a correggere le cause del forte rallentamento del sistema operativo all’avvio.
Tra le cose più semplici da fare per ovviare a questo problema vi è sicuramente il controllo dei servizi che il sistema carica all’avvio e la conseguente disabilitazione di quelli superflui che gravano sulle prestazioni iniziali del computer.
Per fare questo controllo è necessario entrare nella “Configurazione di sistema“, digitando “msconfig” nella barra di ricerca del menu di “Start”, oppure in “Esegui” per Windows XP.
Dopo l’apertura della finestra relativa alla configurazione, dobbiamo spostarci nella tab relativa all’avvio: qui avremo un elenco di tutti i servizi che partono automaticamente all’avvio del sistema, dobbiamo scegliere con cura quali deselezionare.
In generale, dovremmo lasciare la spunta a tutti quei servizi davvero fondamentali, come le voci relative al sistema operativo, alle periferiche (mouse e tastiera possono bastare), all’antivirus, alla scheda video e al processore.
Non avete bisogno di Skype all’avvio né di Adobe Acrobat né di tutti quei programmi che possono essere tranquillamente aperti manualmente una volta caricato il sistema, giusto? Per essere davvero sicuri di che cosa è possibile eliminare e che cosa no, vi consiglio di rivolgervi a uno dei tanti forum online, qualche esperto risponderà alle vostre specifiche esigenze consigliandovi al meglio. 😉
Pulizia pc? Disincrostiamo il disco
Il nostro caro Windows riserva a volte piacevoli sorprese: lo sapevate che nel sistema operativo di Microsoft sono integrati alcuni utilissimi tool che spesso si rivelano una vera manna dal cielo?
Uno di questi è lo strumento per la pulizia dei dischi, che possiamo facilmente trovare sotto la voce “Pulizia disco”, digitando questa dicitura direttamente nella barra di ricerca in “Start”.
Una volta aperto, partirà un’analisi del pc che permetterà all’utility di individuare tutti i file che possono essere tranquillamente eliminati a favore di prestazioni più ottimizzate. Dall’elenco risultante è possibile scegliere che cosa vogliamo eliminare e, una volta completata la selezione per la pulizia pc, è sufficiente cliccare su “Ok” per iniziare l’eliminazione dei file non necessari. Successivamente, occorre dare conferma e attendere la fine del processo.
Due software realmente utili per la pulizia pc
Per poter dire davvero di aver completato la pulizia al pc non possiamo non tenere conto di due programmi realmente funzionali che riescono a ripulire a fondo il sistema da file inutili: CCleaner e Glary Utilities.
Il primo tool dovrebbe rientrare di diritto nei programmi fondamentali installati sul vostro pc: è completo, facile, veloce ed estremamente utile.
La prima voce selezionata all’avvio di questo programma è proprio quella relativa alla pulizia del sistema: basta fare un clic sul pulsante “Analizza” per far partire un’analisi completa del sistema e rendersi effettivamente conto della quantità di roba inutile di cui è imbrattato il pc. Selezionando “Avvia pulizia”, CCleaner sarà in grado di dare una bella ripulita al computer, eliminando tutti i file superflui e svuotando anche il cestino. Beh, sì, nella pulizia del pc rientra ovviamente anche il fatto di buttar fuori la spazzatura, no?
Anche Glary Utilities ha un funzionamento abbastanza simile, ma per quanto riguarda la pulizia pc è possibile effettuarne di diversi tipi dalla sezione “Strumenti avanzati”, alla voce “Pulisci e ripara”: qui troverete la “Pulizia disco”, del registro, la riparazione dei collegamenti, la ricerca dei file duplicati, le cartelle vuote da eliminare e così via.
Pulizia pc: intervenire anche fisicamente!
Ebbene sì, concludo i consigli sulla corretta pulizia del pc parlando dell’aspetto fisico della questione: anche il pc va spolverato. 🙂
Non sto dicendo di armarvi di mangiapolvere o di panni elettrostatici, ma è necessario tenere pulite anche le parti interne del computer, che sono spesso soggette all’accumulo di polvere che, col passare degli anni, potrebbe addirittura danneggiare alcune componenti hardware!
Per quanto riguarda i computer desktop, potete tranquillamente smontare una parte del case e provvedere, con un piccolo pennello, a ripulire le ventole dalla polvere in eccesso. Allo stesso modo, potrete notare della polvere accumulata in vari punti della scheda madre: procedete a eliminarla con la massima cautela e delicatezza.
Se invece avete un pc portatile, potete comunque provare a ripulire le componenti interne dalla polvere senza necessariamente smontarlo. Posizionare il bocchettone dell’aspirapolvere in prossimità dei fori per l’areazione e azionare l’aspirapolvere potrebbe essere sufficiente a risucchiare tutta la polvere in eccesso.
Perché è così importante tenere il computer alla larga dall’accumulo di polvere? Semplicemente perché lo sporco potrebbe facilmente “intasare” gli elementi su cui si deposita, impedendo il corretto funzionamento delle ventole, con il conseguente eccessivo surriscaldamento del computer e la coparsa di tutti i problemi relativi.
Che cosa ne pensate di questi appunti per le pulizie di primavera del computer? Quali sono le operazioni che generalmente effettuate per la corretta pulizia del pc?
Questo articolo dedicato alla pulizia del pc è un guest post di Maria Grazia Tecchia, web writer professionista e appassionata di smartphone, tablet, computer e accessori tecnologici in genere.
Oltre che un’esperta di comunicazione online, Maria Grazia è anche l’autrice di Tecnologia 360, blog in cui coniuga l’arte della scrittura per il web alla sua passione per tutto ciò che è device tecnologico.