Differenziarsi o perire (lo trovi su Amazon) è uno di quei libri che non può assolutamente mancare nella libreria di un imprenditore o di un direttore marketing. Come mai? Il motivo è semplice: Jack Trout è una vera e propria autorità mondiale nel campo del marketing strategico.
In questo suo manuale, Trout ci dà tutta una serie di consigli che si rivelano utilissimi per il marketing di una PMI o di un brand. Non si tratta delle solite indicazioni che fanno riferimento al marketing incentrato sul cliente o, peggio ancora, a quello incentrato sul prodotto. Qui si parla di brand positioning, cioè di posizionamento di marca, un concetto inventato proprio da Jack Trout (insieme ad Al Ries). Si parla cioè di marketing in chiave realmente moderna, spazzando il campo da teorie obsolete che, ahinoi, ancora troppe aziende continuano ad applicare.
Come riassumere un libro così importante in poche righe? Probabilmente è impossibile. Mi limito a dire che il manuale di Trout è imperniato su un concetto semplice, ma evidentemente difficile da comprendere e applicare da gran parte delle imprese. Il concetto è questo: un’azienda che vuole prosperare deve differenziarsi dai propri concorrenti, deve cioè avere un brand positioning ben definito. In altri termini: un’azienda di successo occupa uno spazio ben definito nella mente delle persone che rappresentano il suo target di clienti.
Stabilito che il posizionamento di marca è la chiave per fare marketing in modo moderno ed efficace, Differenziarsi o perire spiega ai lettori come realizzare il posizionamento per un’impresa. Le pagine di Trout sono davvero istruttive, perché ci indicano per esempio come mai non funziona (e non conviene) differenziarsi dalla concorrenza puntando sull’alta qualità oppure sul prezzo basso. In particolar modo, state sempre lontani dal secondo tipo di differenziazione, altrimenti rimarrete invischiati in quella che è la battaglia del prezzo. Una battaglia da cui si rischia di uscire con le ossa rotte.
Trout accompagna le sue idee con una mole impressionante di esempi tratti dal mondo del business. Ogni sua teoria è ampiamente dimostrata nella realtà, da uno o più casi di studio. Questo è fondamentale, perché indica chiaramente che i concetti di Differenziarsi o perire non rappresentano l’ennesimo esercizio di fanta marketing da parte di uno studioso puramente accademico. Sono anzi verità che trovano riscontro sul campo di battaglia, cioè nel mondo del business là fuori.
In conclusione, Differenziarsi o perire (puoi acquistarlo anche su Amazon) è un manuale di marketing che non puoi lasciarti scappare. Tanti dicono di conoscere questa disciplina, ma in realtà applicano il marketing degli anni Settanta. Quando va bene. Ovviamente, il mondo delle aziende è totalmente cambiato da allora. Anche grazie a un’autorità come Jack Trout, che il marketing l’ha proprio reinventato.
Questo post è una recensione del libro Differenziarsi o perire di Jack Trout ed è stata scritta da Alessandro Scuratti, content specialist e business blogger.
Da più di 20 anni mi occupo di comunicazione per le aziende, come business writer e come content marketer. Dal 2011, gestisco questo mio blog personale, che raccoglie migliaia di visite al giorno. Sono l’autore del libro Scrivere per il web 2.0.
Vuoi contattarmi per saperne di più su come fare content marketing in modo efficace sul tuo blog aziendale? Vuoi scoprire come intercettare i bisogni del tuo target di consumatori e generare lead caldi e in target in modo continuativo? Vuoi incrementare le vendite della tua PMI e con esse fatturato e utili? Contattami e troveremo la soluzione per fare acquisizione clienti e aumentare le vendite di prodotti o servizi della tua impresa!