Social media writing è un’agile manuale di Giacomo Mason sulla scrittura per i social media e per i blog. Sei un community manager o un blogger? Ti consiglio vivamente di sfogliare con attenzione questo documento, che puoi trovare alla fine di questo post oppure a questo link: Social media writing.
Si sa: scrivere sui social media e su un blog è molto diverso che scrivere per la carta stampata. E il documento di Mason si apre proprio con alcune considerazioni su quanto si contrae la scrittura tradizionale a seconda dei diversi media online.
Le pagine successive del documento entrano nel vivo della trattazione: si affronta il tema della scrittura sui social media – in particolare su Twitter e su Facebook – e sui blog. Moltissimi gli esempi, che rendono i concetti espressi da Mason molto chiari. Un’anticipazione: sul web in generale e sui social media e sui blog in particolare, funziona un linguaggio diretto e informale. Cioè: sul web va alla grande il linguaggio semplice, piano, concreto.
Molto interessante la parte dedicata all’importanza dei titoli nella scrittura per il web. In effetti, i titoli hanno un ruolo di primo piano: devono dare subito un’idea del contenuto e devono anche essere accattivanti, per catturare l’attenzione del lettore. Ne consegue che anche i meta testi assumono una grande rilevanza online: il loro compito è quello di contribuire a riassumere i contenuti, e poi quello di rispecchiare il tono della comunicazione. Un esempio? Pensiamo al tag description e alla sua funzione nelle SERP di Google. Un esempio di tag description è quello dato dalle ultime due righe della figura sottostante:
Il tag description svolge proprio la duplice funzione di cui parlavo: da un lato, esso specifica meglio ciò che il lettore troverà nei contenuti, dall’altro, riflette il tono e lo stile con cui le informazioni verranno trattate.
Allo stesso modo, Social media writing ci spiega molte altre cose. Per esempio, come usare le immagini nei nostri progetti online, come creare post di qualità, come raggiungere uno stile di scrittura che coinvolga il lettore, come usare le regole del web writing in modo efficace. Insomma: il documento è una valida guida che permette di orientarsi nel mondo della scrittura sui social media e sui blog. Una guida che permette inoltre di imparare più di un trucco di comunicazione dai numerosi esempi riportati.
Una cosa di cui sono orgoglioso. A pagina 19 di Social media writing è citato un mio post, esattamente questo: scrivere un post: lungo o corto?. Essere citati da un autore del calibro di Giacomo Mason non capita ogni giorno: sono proprio contento!