Chi è un influencer? E perché questi soggetti possono essere utili al marketing di un’azienda? Gli influencer (da non confondere con i testimonial) sono persone riconosciute come esperte in un determinato campo e che parlano regolarmente di quell’argomento.
Poiché sono credibili e autorevoli per l’expertise accumulata nel settore, queste persone vengono identificate come punti di riferimento nel loro ambito. Inoltre, poiché sono molto comunicativi, hanno un’intensa attività sociale e spiccate capacità comunicative.
Tutto ciò fa sì che, soprattutto online, queste persone abbiano radunato intorno a sé un’ampia community di seguaci. Gli influencer, vista la loro autorevolezza e la posizione di prestigio acquisita, possono effettivamente influenzare i comportamenti e le decisioni d’acquisto dei loro follower.
Opinion leader o uomini sandwich?
A differenza di un testimonial pubblicitario, l’influencer ha credibilità per il fatto che è indipendente rispetto ai brand e alle aziende di cui parla. Più vicino al giornalista che al venditore, l’influencer deve quindi essere considerato come tale dalle aziende che vogliono collaborare con lui.
Ecco, per l’appunto: le aziende come possono sfruttare gli influencer per aumentare l’awareness e, soprattutto, le vendite dei propri prodotti o servizi? È facile: tutti hanno un prezzo, e gli influencer non fanno eccezione. Denaro, regali, campioni di prodotti e così via: le modalità di collaborazione (il cosiddetto influencer marketing) sono molteplici.
L’importante è che le aziende selezionino bene gli influencer. Il pubblico di questi ultimi è realmente costituito da potenziali clienti del brand? Se sì, allora i personaggi possono realmente influenzare le decisioni d’acquisto di una nicchia che è in target per l’azienda. Altrimenti l’investimento si rivelerà uno spreco di denaro.
Come individuare gli influencer?
Occorre seguire regolarmente e attentamente i social network. In effetti, la grande maggioranza delle persone attive sul web sono lì in cerca di pareri, ma non sono dei leader. Questi ultimi si distinguono invece per il fatto che creano contenuti originali, per esempio post sui loro blog, che poi distribuiscono a un vasto pubblico. Non trasmettono semplicemente informazioni, contenuti o idee di altri: ne creano di proprie.
Sul web, gli opinion leader sono riconosciuti e indicati con chiarezza dal loro pubblico e si distinguono proprio per l’impegno che mettono nello scrivere e divulgare contenuti.
Detto ciò, esistono anche degli specifici software che aiutano a identificare gli influencer. Il numero di follower è certamente importante, ma non sempre. Esistono infatti delle nicchi in cui ci sono persone che una forte influenza senza avere milioni di seguaci. Questo proprio perché la nicchia non è molto ampia.
Vuoi vendere più prodotti e servizi?
Il marketing ti aiuta.
>>> Contattami e parliamone! <<<
Questa è la definizione di chi è un influencer e perché i brand e le aziende traggono beneficio dall’influencer marketing, ed è stata scritta da Alessandro Scuratti, consulente di marketing e comunicazione.
Da più di 20 anni aiuto le piccole e medie imprese a vendere di più. Dal 2011, gestisco questo mio blog, che raccoglie migliaia di visite ogni giorno. Sono l’autore del libro Scrivere per il web 2.0, adottato da due università.
Vuoi contattarmi per sapere come portare la tua azienda online? Vuoi scoprire come intercettare i bisogni dei tuoi clienti e generare contatti commerciali in modo continuativo? Vuoi incrementare le vendite dei prodotti e servizi della tua azienda? CONTATTAMI e troveremo la soluzione per fare acquisizione clienti per il tuo business!