Chi è e che cosa fa un brand manager? Quali sono i suoi compiti? Quale ruolo ha nell’implementare il marketing di un’azienda o di un suo specifico prodotto o servizio? Con chi collabora? Chi sta sopra e sotto di lui? In questo articolo, daremo una risposta a tutte le domande fatte.
Per prima cosa, bisogna dire che la figura del brand manager non è molto conosciuta. In effetti, spesso, viene confusa con quella del marketing manager. È però sbagliato, perché si tratta di due professionisti con responsabilità distinte. Andiamo dunque a tracciare il suo identikit, così da avere le idee chiare.
Il brand manager è il professionista che segue il marketing di un brand specifico, solitamente quello di un prodotto o di un servizio di un’azienda. Ciò significa che non segue il brand dell’azienda, perché quello è compito del marketing manager. Segue invece il brand di uno specifico prodotto o servizio, in delega proprio al direttore marketing.
Talvolta, il suo ruolo può essere strategico. Può cioè comportare lo studio di strategie per identificare un posizionamento di marca specifico. Più spesso, il posizionamento di marca del prodotto o del servizio è già stato creato. E quindi? In questi casi, il brand manager ha semplicemente il compito di monitorare che la comunicazione del brand avvenga nel modo corretto. Cioè che sia coerente con il brand positioning del prodotto o del servizio. Oltre a ciò, questo professionista deve riferire periodicamente al direttore marketing su come stanno andando le cose.
Siccome il suo lavoro è quello descritto, il brand manager guida le figure che si occuperanno del marketing operativo per il determinato prodotto o servizio che gli compete. Gli viene cioè assegnato un team operativo, che ha a sua volta la responsabilità di promuovere il dato prodotto o servizio. Quindi, per esempio, il brand manager supervisiona il lavoro dei community manager, dei SEO specialist, degli esperti in online advertising, degli esperti in brand reputation, degli specialisti del packaging, di quelli delle PR e delle eventuali agenzie di comunicazione esterne e così via.
Che differenza c’è tra un brand manager e un marketing manager?
Brand manager è sinonimo di marketing manager? Assolutamente no, come abbiamo visto. Sono due figure diverse. Nello specifico, sopra il brand manager si trova proprio il direttore marketing. Siccome quest’ultimo – soprattutto nelle aziende che possiedono molte marche –, può faticare a seguire puntualmente ogni brand, il brand manager si interessa di una singola marca in sua vece. È dunque evidente che, in un’azienda, possono esistere più brand manager, mentre il direttore marketing è uno solo.
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Questa è la definizione di chi è e che cosa fa un brand manager ed è stata scritta da Alessandro Scuratti, consulente di marketing e comunicazione.
Da più di 20 anni aiuto le piccole e medie imprese a vendere di più. Dal 2011, gestisco questo mio blog, che raccoglie migliaia di visite ogni giorno. Sono l’autore del libro Scrivere per il web 2.0, adottato da due università.
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