Esiste una ricetta per fare content marketing in maniera davvero efficace? Beh, una ricetta universalmente valida non c’è, poiché ogni nicchia è particolare, e quindi ha bisogno di uno specifico marketing dei contenuti. Però, si possono dare alcune indicazioni di massima, per richiamare l’attenzione dei content marketer su quelle che sono le basi fondamentali della loro attività.
Open View Marketing Lab ha creato un’interessante infografica – qui a destra, cliccaci sopra per ingrandirla – che ci spiega appunto quali sono i passaggi necessari per fare content marketing vincente. L’infografica mi è sembrata una fonte d’ispirazione piuttosto valida, e ho così voluto condividerla con voi. L’ho anche commentata, aggiungendo qua e là il mio punto di vista.
I consigli che Open View Marketing Lab ci dà sono utilissimi soprattutto per le piccole e medie imprese. In effetti, queste aziende sono notoriamente le organizzazioni che hanno le maggiori difficoltà a fare content marketing come si deve.
Ma non perdiamo altro tempo: andiamo subito a vedere quali sono gli undici suggerimenti che ci consentono di fare marketing dei contenuti con risultati tangibili.
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Sii dannatamente focalizzato
Il tuo content marketing non si deve rivolgere a una nicchia di persone troppo ampia. Restringi il cerchio. Individua all’interno della nicchia quali sono i potenziali clienti che hanno le carte in regola per diventare effettivamente tuoi clienti. Parla solo a loro, cioè scrivi contenuti di grande valore che mirino a risolvere i problemi di questi specifici utenti web.
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Assumi un esperto di content marketing
Cioè: assumi una persona che si occupi esclusivamente di seguire – ed eseguire – le tue strategie, tattiche e tecniche di content marketing. E che monitori costantemente i risultati ottenuti. Ricorda che sul web il fai da te non paga. Perché chi si improvvisa esperto di content marketing non risparmia soldi, spreca solo tempo.
Una persona capace di curare il tuo marketing dei contenuti potrebbe essere per esempio un web writer con esperienza. In particolare, una simile figura dovrebbe avere solide competenze in queste discipline: web writing, project management, SEO, digital marketing, social media, analytics, digital strategy. -
Crea una community che ti aiuti a fare content marketing
Si tratta in primo luogo di costruire un team di lavoro che faccia marketing dei contenuti per conto dell’azienda. In pratica: oltre all’esperto di content marketing di cui si è detto al punto precedente, ti serviranno probabilmente uno o più web writer e community manager.
Ma il termine community va inteso in senso allargato. Quindi, in esso rientrano anche i tuoi follower su Twitter, i tuoi fan su Facebook, i blogger più autorevoli del tuo settore, gli influencer in genere della tua nicchia ecc. Tutti soggetti che potrebbero contribuire a creare contenuti di valore – cioè a fare content marketing –, aiutando il tuo marchio a diffondersi e ad avere un’immagine più positiva. -
Crea contenuti di grande qualità
Questo è semplicemente il pilastro del content marketing. No great contents, no party! 🙂 Ogni contenuto che pubblichi rappresenta un’opportunità di creare un contatto con i tuoi potenziali clienti, differenziandoti così dalla massa indistinta delle altre aziende che vendono online o offline nel tuo stesso settore.
Per riuscire ad attirare l’attenzione del tuo target, è evidente che dovrai scrivere contenuti di estrema qualità, cioè contenuti che appaiano utilissimi agli occhi del tuo pubblico.
Se invece creerai solo fuffa, nessuno si accorgerà di te. Di conseguenza, i soldi che avrai investito nel content marketing risulteranno sprecati. -
Ricicla i contenuti di qualità che hai creato
No, non ti si sta dicendo di fare dello spam oppure di riproporre sempre la solita minestra riscaldata. Semplicemente, se hai scritto un contenuto particolarmente buono e che ha avuto un buon successo tra il pubblico della nicchia, nulla ti vieta di riproporlo, di tanto in tanto. Specialmente sui tuoi profili sui social network.
Aver scritto un contenuto di valore ti dà anche un’altra opportunità, in ottica di content marketing. Puoi infatti creare nuovi articoli o post per approfondire i temi di quel contenuto. In altre parole: nulla ti vieta di ricollegarti a un vecchio contenuto che ha avuto un buon successo, sfruttandone la scia. -
Focalizzati sulle conversioni
Assicurati che ogni tuo testo contenga una chiara call to action, che indirizzi il tuo target verso l’azione che tu desideri che compia – e che, in molti casi, può condurre a un acquisto online, alla compilazione di un form di contatto, alla sottoscrizione di una newsletter ecc.
In fin dei conti, l’obiettivo di ogni content marketing che si rispetti è appunto questo: avvicinare il più possibile le aziende ai loro potenziali clienti. -
Distribuisci i tuoi contenuti in Rete
Hai creato dei contenuti che sono obiettivamente di valore per il tuo pubblico? Molto bene. Adesso però devi far sì che i potenziali clienti li trovino. Uno dei modi che puoi sfruttare è la SEO. Ma si rivela decisiva anche la scelta dei canali di distribuzione. Che cosa voglio dire? Puoi scegliere di distribuire i tuoi contenuti di qualità in vari modi, come per esempio: attraverso i tuoi social network, i siti dei partner, i blog degli influencer, l’e-mail marketing, le newsletter, i libri bianchi, l’advertising online, gli e-book gratuiti ecc.
In altre parole: il tuo content marketing ha bisogno di un pubblico. Datti da fare per intercettarlo! -
Stabilisci un calendario editoriale
Per essere davvero efficace, il content marketing non deve solo essere pensato strategicamente, ma anche operato con le giuste tattiche e tecniche. In questo senso, è indispensabile che tu abbia un calendario editoriale, cioè uno strumento che ti permetta di far ordine tra le tue pubblicazioni.
Come può aiutarti un calendario editoriale? Beh, ti consente di pianificare con precisione sia quali contenuti scrivere sia quando pubblicarli online. Senza di esso, la tua attività di content marketing sarebbe lasciata al caso. Finiresti cioè per scrivere contenuti solo quando ne hai voglia, e poi li pubblicheresti solo quando ne hai il tempo. Ovviamente, il content marketing lasciato all’improvvisazione o all’estro della giornata non è nemmeno paragonabile nei risultati al marketing dei contenuti che è invece attentamente pianificato. -
Regolamenta il processo di content marketing
Il content marketing è un processo complesso, perché richiede che una serie di operazioni siano coordinate tra di loro. Quali operazioni? Per esempio, lo studio del target e dei suoi bisogni, la produzione di contenuti di qualità, la distribuzione di tali contenuti, la misurazione dei risultati di content marketing ottenuti.
Tutto ciò va messo nero su bianco, in un documento che ritrae e fissa il processo di content marketing adottato dall’azienda.
Il vantaggio di razionalizzare e documentare questo processo è evidente: se tutti gli attori che concorrono a fare marketing dei contenuti hanno ben chiara la direzione lungo cui procedere, l’efficienza e l’efficacia del team di lavoro ne gioveranno. -
Misura i risultati del tuo content marketing
Incredibile a dirsi: una gran parte delle aziende che fanno marketing dei contenti non misura i risultati che raggiunge.
Eppure il web è un luogo in cui le misurazioni sono tutt’altro che impossibili. Perciò, stabilisci in primo luogo quali sono i parametri che misurerai e che dovranno indicare lo stato di salute del tuo content marketing – quantità dei contenuti creati, numero di interazioni sui social network, numero di impression, numero di conversioni, ROI ecc.
Fatto ciò, verifica a scadenze prestabilite come stanno andando questi parametri, affinché tu abbia la reale cartina di tornasole dell’efficacia del tuo content marketing. -
Correggi dove c’è bisogno
Di questo ho iniziato a parlare già al punto precedente. Si tratta di verificare periodicamente la bontà delle azioni di content marketing intraprese. Non solo per valutare se le vendite online siano o no aumentate. Le correzioni di rotta possono riguardare anche i processi, le tattiche e, talvolta, anche le strategie. In effetti, può succedere che le priorità del proprio content marketing possano cambiare nel tempo.
Insomma: di tanto in tanto, occorre verificare che tutto funzioni. Di più: bisogna valutare come la macchina del marketing aziendale possa essere migliorata o resa più aderente alle nuove necessità di business del brand o della PMI.
E tu, che cosa ne pensi? A tuo modo di vedere, questi undici consigli su come fare content marketing efficace funzionano davvero? La lista potrebbe essere ulteriormente allungata con altre indicazioni alle aziende? Se sì, quali sono i suggerimenti per fare marketing dei contenuti che tu aggiungeresti?
Dai, lascia un commento qui sotto e condividi con tutti noi le regole che, per la tua esperienza, andrebbero segute per poter fare un content marketing vincente!