In Rete si sente parlare molto di content marketing, di quanto siano straordinari i risultati di business quando questa tattica di marketing viene messa in pratica, e dell’importanza di sfruttare i punti forti di questo tipo di comunicazione per parlare ai clienti e guadagnare autorevolezza ai loro occhi.
Se ti sei mai chiesto come è fatto – ma soprattutto come si sviluppa – un progetto di content marketing di successo, sei capitato nel post giusto: in questo articolo analizzerò i dati dell’infografica di VerticalMeasures.com (qui in alto, cliccaci sopra per ingrandirla) che spiega passo a passo tutte le fasi per la creazione di un progetto di content marketing efficace.
I benefici del Content Marketing
I vantaggi del marketing dei contenuti sono molteplici, a partire dall’efficacia della disciplina, che realmente ti può far raggiungere facilmente i tuoi clienti – è stato ampiamente dimostrato che, prima di acquistare, ci si documenta sempre di più online. In questo senso, essere presenti in Rete con contenuti a nome della tua azienda è uno dei primi passi da compiere verso risultati di business eccellenti.
Un altro buon motivo per fare content marketing è che, grazie ad esso, il tuo brand si pone come competente nel settore specifico, e acquisisce grande credibilità agli occhi del potenziale cliente intento alla ricerca di informazioni e soluzioni adatte ai suoi problemi.
Se porgi una mano tesa ai clienti, con contenuti scritti in modo chiaro, semplice ed efficace, riuscendo a passare da esperto nel tuo campo, non puoi che metterti in una luce di autorevolezza che allo stesso tempo ispira fiducia. La naturale conseguenza di questo atteggiamento è il coinvolgimento del potenziale cliente, che tende nel tempo più facilmente ad acquistare i tuoi servizi o prodotti.
Infine, il content marketing permette di risparmiare molte risorse rispetto al marketing tradizionale di una volta, con un ribasso sui costi di almeno il 62% nelle attività di marketing, e risultati generalmente più interessanti e sostanziosi.
A questo punto, sono certa che sarai curioso di mettere in atto un’ottima strategia di content marketing: ma come fare a concretizzarla? Presupposto che, per avere successo attraverso il content marketing, è necessario avere una strategia ben fissata e documentata, bisogna valutare l’aiuto di figure esperte: l’86% delle aziende, che hanno ottenuto risultati più che positivi con il content marketing, avevano dalla loro parte una persona o una vera e propria squadra di specialisti dedicati alla gestione di questa tattica.
Chi sono questi specialisti?
Esistono più professionisti che curano i diversi aspetti del complesso e ricco universo del content marketing, ognuno con un ruolo distinto e ben preciso, che però sono in grado di lavorare in armonia con tutti gli altri al fine di perseguire lo stesso obiettivo. Tra questi ricordiamo:
- Content Strategist
- Graphic Designer
- Copywriter
- Social Media Strategist
- Project Leader
- Seo Strategist
Per chi non è avvezzo al mondo del web marketing, sembreranno a primo impatto tanti bei paroloni di cui non si conosce assolutamente nulla, ma già a una rilettura più attenta è possibile scorgere i diversi compiti e ruoli indispensabili a far funzionare al meglio la strategia di marketing.
L’organizzazione che precede la strategia
Iniziamo a scendere nel dettaglio, e scopriamo che il Content Strategist, il Graphic Designer, il Copywriter e il Social Media Strategist si occupano dell’aspetto comunicativo, mentre il Project Leader, come suggerisce già il nome, funge da fulcro per tutti i membri della squadra, supervisionando il lavoro e assicurandosi che tutto proceda per il meglio, ma soprattutto stabilendo i diversi compiti da eseguire per ogni singolo professionista nel lavoro specifico.
Infine, il Seo Strategist è colui che si occupa di attuare le migliori pratiche SEO, al fine di rendere il contenuto web prodotto più appetibile per i motori di ricerca, che sono uno dei principali punti d’incontro tra aziende e consumatori oggi.
Determinare gli obiettivi
Tutti i professionisti lavorano basandosi su tre punti cardine:
- Il messaggio, stabilendo il “gancio” per catturare l’attenzione dei potenziali clienti, l’efficacia del messaggio stesso e le call to action necessarie a convertire i potenziali clienti in clienti veri e propri.
- La voce e il tono della comunicazione, che, se sono congrui con lo stile del brand, creano una buona reputazione.
- Il raggiungimento dell’audience, attraverso l’efficacia del messaggio e del target interessato.
Organizzazione di proposte e idee: il brainstorming
Il brainstorming è una tattica molto proficua per la creazione di una strategia, che passa prima per l’esperienza individuale per poi arrivare al confronto con le proposte della squadra. Per un buon brainstorming si possono sfruttare diversi strumenti come:
- Mappe concettuali
- Associazione di parole
- Ricerche
- Creazione di liste di risorse utili
È poi il momento del consulto con lo stratega SEO, per la focalizzazione sui trending topic, cioè sugli argomenti più cercati, e si spera più facilmente condivisibili dal target sui social.
Concettualizzazione della strategia
Si passa alla fase successiva, che potrebbe essere eseguita da un membro qualsiasi del team che lavora sulla strategia di content marketing, con la necessaria supervisione del Project Leader. Durante questo passaggio, viene rielaborata l’idea di base in un concetto più specifico e dettagliato, si scelgono i mezzi per creare i contenuti e si passa alla realizzazione della bozza del testo e del design.
Il mezzo di comunicazione può essere di varia natura, come ad esempio:
- Infografiche
- Articoli testuali
- Grafiche
- Podcast
- Webinar
- Video
La creazione della bozza servirà alla preparazione della fase di design, ove indispensabile, eliminando il superfluo e a dando forma al progetto.
Design e stesura dei testi
A questo punto, bisogna tener presente un dato della natura umana davvero molto interessante, ovvero che il 90% delle informazioni trasmesse al cervello sono visive.
Ecco quindi che il sinergico rapporto tra il copywriter e il designer in questa fase dà i suoi migliori frutti. Lo scopo è creare un testo che sia semplice ed efficace, ma anche visivamente accattivante. Una parte visual efficace permetterà al destinatario di recepire e memorizzare più facilmente le informazioni trasmesse dal nostro messaggio.
Revisione e rifinitura
Alla fine del lavoro, è di fondamentale importanza che tutti i professionisti rivedano il proprio lavoro, rispondendo a queste domande:
- Rispetta il piano del concept?
- Ha appeal visivo?
- Fa venir voglia di condividerlo sui social network?
- L’ortografia è impeccabile?
- È semplice da leggere e pratico da mettere in atto?
Pubblicazione e promozione
Infine, saranno messe in campo tutte le capacità del Social Media Strategist, che dal lato blog curerà l’ottimizzazione dei post assicurandosi della presenza dei pulsanti dedicati alla condivisione social, mentre dal versante social media si attiverà per incoraggiare tutti gli addetti ai lavori a condividere i post sui social network.
Monitoraggio dei risultati
Non resta altro che monitorare il lavoro ultimato, tenendo conto del numero di condivisioni, dei like, dei retweet di un post, prendendo nota di tutto ciò che ha riscosso successo e di che cosa, invece, no. E da ultimo occorre valutare il parametro principe di tutto: il ROI connesso all’azione di content marketing… 🙂
Ora che sai proprio tutto sulla progettazione di una buona tattica di content marketing, non hai più scuse: devi lanciarti in questa esperienza prima (e meglio) dei tuoi competitor principali, per assicurarti la fiducia dei tuoi potenziali clienti e trasformarli, nel tempo, in clienti paganti!
Questo articolo su come sviluppare un progetto di content marketing di successo è un guest post scritto da Maria Grazia Tecchia, content creator professionista e grande appassionata di smartphone, tablet, computer e, più in generale, di qualsiasi accessorio tecnologico.
Oltre che un’esperta di comunicazione sul web, Maria Grazia è anche l’autrice di Tecnologia 360, blog in cui ha coniugato l’arte della scrittura per il web alla sua passione per tutto quello che è device tecnologico.