Il content marketing è una delle tattiche di marketing che più si è diffusa negli ultimi anni, soprattutto online. Si basa sulla creazione di contenuti di qualità rivolti a un target specifico.
L’obiettivo è attirare i potenziali clienti o far comprare nuovamente i clienti già acquisiti. L’efficacia del content marketing è oramai ampiamente dimostrata. Tu invece non riesci a raggiungere risultati positivi? Beh, allora ci sono sei ragioni per cui verosimilmente sta andando così.
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Non hai identificato le tue buyer personas
È un errore comune nel content marketing, e nel marketing in generale. Le aziende si concentrano sui prodotti che vendono e trascurano il proprio pubblico. Tuttavia, studiare l’identikit dei propri clienti ideali è fondamentale per un’efficace azione di marketing dei contenuti.
In effetti, una buyer persona è proprio la rappresentazione immaginaria di un tuo cliente ideale. O meglio: di una singola tipologia di tuo cliente ideale (già, perché puoi avere più tipi di clientela). Si riferisce cioè a una serie di clienti, con caratteristiche omogenee, che potrebbero essere interessati al tuo prodotto o servizio.
In pratica, che cosa devi fare? Devi redigere un profilo completo di ogni tipologia di cliente, che comprenda le sue esigenze, le sue motivazioni, i suoi obiettivi, el paure che devi fargli superare ecc.
La conoscenza delle buyer personas aziendali è essenziale per offrire contenuti adeguati sul tuo sito, blog, e-commerce. Quindi, è importante scoprire tutte le informazioni possibili sul tuo pubblico. L’efficacia della tua strategia di content marketing dipende da questo: meglio conosci i tuoi clienti e meglio ne sai intercettare le esigenze. -
Il tuo uso dei social network è inefficace
Per avere successo nella tua strategia di content marketing, non è sufficiente offrire contenuti sul tuo sito o blog aziendale. È anche importante rafforzare la tua presenza sui social network. Questi ultimi sono un canale efficace per condividere i tuoi contenuti e raggiungere un numero maggiore di potenziali clienti. È questo uno step importante del social media marketing: acquisisci notorietà e acquisisci contatti.
Tuttavia, la scelta dei social network su cui essere presente non va fatta a caso. Da’ la precedenza alle piattaforme su cui i clienti sono maggiormente presenti. -
I tuoi contenuti non seguono una linea editoriale precisa
Molti credono che pubblicare una gran quantità di contenuti sul sito sia il modo migliore per migliorare il posizionamento su Google e alimentare il content marketing. Sì, certo, il volume dei contenuti conta parecchio. Tuttavia, nulla è più efficace di una pubblicazione regolare di contenuti qualità. Ma soprattutto: è essenziale avere una linea editoriale ben chiara. In effetti, non si tratta di una gara a chi produce più contenuti. Per attirare lead e convertirli in clienti, i contenuti devono seguire una linea editoriale definita, pianificata con un calendario editoriale.
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I tuoi contenuti non hanno call to action
Le call to action sono essenziali per trasformare i tuoi visitatori in potenziali clienti. Se non le usi, la tua strategia di content marketing è destinata a ottenere pochi riscontri.
In effetti, il ruolo di un invito all’azione è incoraggiare i visitatori ad agire. L’azione può consistere in un acquisto, in un download, nella compilazione di un modulo informativo, nell’iscrizione alla newsletter aziendale ecc.
Di conseguenza, è necessario includere un pulsante di invito all’azione su ciascuna pagina web del sito o del blog aziendale, alla fine di ciascun contenuto. -
Non usi alcun tipo di marketing automation
Gli strumenti di marketing automation sono essenziali per implementare un’efficace content strategy. Ne esistono diversi e, in base alle tue necessità di business, puoi scegliere la soluzione che ti assiste meglio. L’importante è usare correttamente ogni strumento.
Per esempio, puoi usare un tool di automazione per qualificare i tuoi lead e inviare e-mail personalizzate ai tuoi potenziali clienti. Puoi usare software di automazione anche per gestire i tuoi social network oppure per studiare il comportamento dei tuoi visitatori o creare e ottimizzare un database. Insomma: le applicazioni sono praticamente infinite. -
Non offri contenuti premium
Case study, white paper, webinar… I contenuti che potremmo definire “premium” sono uno strumento efficace per generare lead qualificati e portare conversioni. Scaricabile gratuitamente, questo tipo di contenuto ad alto valore aggiunto consente di raccogliere i dati di contatto dei visitatori (nome, indirizzo e-mail, telefono ecc.). Ciò ti consente di creare un database qualitativo e di importare un percorso che guida il prospect a diventare lead e infine a diventare cliente pagante.
Tirando le somme…
Il content marketing è forse il modo più efficace per farti avere contatti e convertirli in clienti. Tuttavia, questa tattica richiede una certa attenzione. Se si commettono uno o più errori tra quelli che ho citato, non si riusciranno a ottenere i risultati previsti.
Quindi ricorda di fare audit periodici per correggere i colli di bottiglia che bloccano il successo della tua strategia.
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Questo articolo che ti indica sei ragioni per le quali il tuo content marketing potrebbe non funzionare è stato scritto da Alessandro Scuratti, content specialist e business blogger.
Da oltre 20 anni mi occupo di comunicazione per le aziende, come business writer e come content marketer. Dal 2011, gestisco questo mio business blog, che raccoglie migliaia di visite al giorno. Sono autore di “Scrivere per il web 2.0”.
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