La tua azienda ha un business blog? Il blog stenta però a decollare? Le visite non arrivano oppure non sono in target? Le conversioni scarseggiano? Allora hai un problema. E potrebbe essere uno (o anche più di uno) tra quelli di cui ti parlerò in questo mio articolo.
I blog aziendali sono uno strumento ideale per intercettare i tuoi potenziali clienti e fargli capire che la tua azienda (o il tuo business, di qualunque tipo sia) rappresenta la soluzione migliore alle loro necessità. I business blog vanno però gestiti in modo corretto. A volte, questo significa evitare gli errori più comuni che vengono commessi nel business blogging.
Ecco una lista di dodici errori grossolani che sono spesso fatti su un blog aziendale. Evitarli significa mettersi al riparo da cattive sorprese, per poi concentrarsi sulle cose che possono far crescere il tuo blog.
-
Cercare la perfezione
Meglio fare una cosa non perfetta che continuare a perfezionare una cosa che però, così facendo, non verrà mai pronta. Lo stesso vale per il tuo business blog: l’imperativo è quello di fare, cercando di limitare gli errori. Ma il perfezionismo ti può davvero creare problemi: i post non sono mai pronti, il calendario editoriale perennemente bloccato, i risultati in termini di visibilità e nuovi clienti non arrivano, se non in modo parziale.
-
Non fare un’accurata pianificazione strategica
La strategia è fondamentale, sia a livello di obiettivi da raggiungere che di marketing e di content strategy. Se non pianifichi i risultati del tuo business blog e le azioni per raggiungerli, come pretendi di avere successo?
-
Non raccogliere la tua lista di e-mail dei potenziali clienti
“The money is in the list”, dicono giustamente i marketer americani. Se non raccogli una lista di e-mail di potenziali clienti, non hai un database di contatti caldi, cioè di consumatori o aziende realmente interessati a ciò che vendi, a cui puoi proporre i tuoi prodotti o servizi.
-
Trattare il business blogging come un’attività secondaria
No, il blog aziendale non è qualcosa da curare a tempo perso, perché tanto il blogging è roba da ragazzini. Con il blog aziendale il tuo business acquisisce visibilità, e tu fai content marketing, riuscendo effettivamente a trovare nuovi clienti e ad aumentare il fatturato della tua azienda.
-
Fare troppi paragoni con gli altri business blog
Soprattutto se sei agli inizi, è chiaro che il tuo business blog è meno efficace di quelli dei concorrenti che l’hanno aperto prima di te. Il confronto non ti deve scoraggiare, ma stimolare.
-
Scrivere titoli inefficaci per i post
Il titolo di un post ha un ruolo centrale nel successo del contenuto. Ecco una lista di consigli su come scrivere titoli efficaci per i tuoi post.
-
Non inserire immagini nei post
Le immagini sono importanti per i post di un business blog. Danno una mano a trasferire correttamente e in modo più intuitivo il messaggio dei contenuti. E, se ottimizzate correttamente, danno un valido aiuto anche in chiave SEO.
-
Non fare SEO
La SEO è fondamentale per intercettare i tuoi potenziali clienti mentre sono in fase di ricerca su Google e sugli altri motori.
-
Non avere un calendario editoriale
Il calendario editoriale pianifica con anticipo le uscite dei tuoi post. Ti evita quindi di arrivare al giorno in cui hai stabilito di pubblicare un contenuto con l’ansia del foglio bianco.
-
Non avere un tono di voce
Il tono di voce è il modo in cui comunichi con il pubblico dei tuoi potenziali clienti. Si tratta della voce del business blog, della voce della tua azienda.
-
Non usare le call to action
Un post che non termina con una call to action è come una squadra di calcio senza centravanti. Sì, chiaro, su un business blog non si fa vendita diretta, bensì content marketing. Ma l’invito all’azione, cioè una frase che indichi al potenziale cliente che tu sai risolvergli il problema di cui hai trattato nel post, non deve mai mancare.
-
Non monitorare i risultati
Quanto traffico web attira il tuo business blog? Quante conversioni fa? Qual è il ROI che produce? Se rinunci a misurare, non saprai mai se il tuo blog aziendale va bene o male. Di conseguenza, nel caso in cui vada male, non saprai nemmeno dove mettere le mani per correggere l’andazzo.
Ecco, questi erano a mio giudizio alcuni degli errori più gravi che possono compromettere il business blogging di un’azienda. E tu, come la vedi? Secondo te, ci sono anche altri comportamenti sbagliati che danneggiano un business blog? Se sì, quali sono?
Vuoi vendere più prodotti e servizi?
Il business blog te lo permette.
>>> Contattami e parliamone! <<<
Questo post che spiega quali sono gli errori più gravi che un’azienda può commettere nell’aprire e nel gestire il proprio business blog è stato scritto da Alessandro Scuratti, e mi occupo di content marketing e di business blogging.
Nello specifico, da più di 20 anni mi occupo di comunicazione per le aziende, come business writer e come content marketer. Dal 2011, gestisco questo mio business blog, che raccoglie migliaia di visite ogni giorno. Sono anche l’autore del manuale Scrivere per il web 2.0, adottato come testo d’esame da due università italiane.
Vuoi saperne di più su come tu e la tua società potete creare contenuti di qualità sul sito web istituzionale o sul blog aziendale? Vuoi capire nello specifico come riuscire a sfruttare il marketing dei contenuti per fare business che generi un ROI positivo? Vuoi anche tu fare acquisizione clienti online? Contattami attraverso il form in questa pagina!