Hai creato un blog ma nessuno lo visita? Questo è un grosso problema, perché un blog senza visitatori significa tante brutte cose: zero visibilità online, zero personal branding, zero clienti. Insomma: un vero e proprio disastro sia in termini di web reputation che di opportunità di business! E questo vale sia se il tuo blog è un progetto personale oppure se il sito è un corporate blog.
Che cosa puoi fare per portare traffico web sul tuo blog? Le strade da percorrere sono diverse, fortunatamente. Alcune riguardano il tuo modo di scrivere, mentre altre sono più legate alla digital strategy. In sostanza, per avere più lettori devi imparare a fare content marketing come si deve.
Dei tanti consigli che potrei darti, ne ho selezionati dieci. Se cominci a seguirli, di certo avrai risultati molto positivi, già a breve termine. Ma non perdiamo altro tempo, vediamo un po’ come puoi migliorare la tua efficacia di blogger e portare più visitatori sui tuoi post.
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Scegli di trattare argomenti caldi
Che cos’è un argomento “caldo”? Un tema che sta particolarmente a cuore al pubblico della tua nicchia e che è venuto alla ribalta nell’ultimo periodo. Se scrivi post su questi temi, di sicuro intercetterai bisogni informativi piuttosto urgenti del tuo target.
Ricordati però che scrivere di un tema che va di moda non è sufficiente. Devi infatti creare valore per i tuoi lettori. Devi cioè scrivere contenuti che siano di grande qualità, vale a dire che risultino esaustivi, pertinenti e originali.
In definitiva: scegli con cura che cosa pubblicare sul tuo blog, e poi sviscera quegli argomenti in maniera memorabile. Fa’ cioè capire che sei specifico e autorevole, affinché il pubblico abbia di te una grande impressione, fin da subito. -
Crea titoli che generano curiosità
Un contenuto di grande valore può essere rovinato da un titolo piatto e poco invitante. Di contro, esistono contenuti non brillanti che hanno avuto una grande fortuna quasi esclusivamente per il loro titolo azzeccato.
Perciò, quando hai finito di creare il tuo post, dagli un titolo che attiri la curiosità dei lettori. -
Scrivi con uno stile personale e riconoscibile
Essere l’ennesimo clone di un influencer non ti sarà d’aiuto. Nel senso che non ne avrai vantaggi in termini di autorevolezza e, di riflesso, in termini di personal branding. Al contrario, se ti imponi uno stile espressivo personale – che costituisca una sorta di tuo marchio di fabbrica –, gli utenti web se ne accorgeranno. Perché ti renderai facilmente riconoscibile. E ciò ti darà visibilità.
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Sfrutta i visual
Le immagini sono più immediate delle parole, non c’è molto altro da aggiungere. Perciò, quando crei i tuoi post, valuta di usare anche dei visual per trasferire i concetti al tuo pubblico. Che tipo di visual? Beh, la scelta è davvero ampia e dipende dallo specifico contenuto che stai progettando: disegni, fotografie, infografiche, diagrammi, tabelle ecc. Considera che è nata una vera e propria disciplina intorno a questi argomenti, il visual marketing.
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Sfrutta i video
Non solo content marketing e visual marketing, ma anche video marketing. I video sono per tanti versi un argomento caldo sul web negli ultimi mesi: tutti suggeriscono di creare contenuti anche sotto forma di filmato. Come mai? Ma perché, proprio come nel caso delle immagini, i video hanno un’immediatezza che le parole non possiedono. Non a caso, molte persone preferiscono guardare un video che leggere un testo che spiega le stesse cose contenute nel relativo filmato.
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Posta con regolarità
La frequenza di pubblicazione è fondamentale per un blog. Detto in soldoni: più pubblichi, più aumenti il traffico web verso il tuo blog. Il motivo di ciò è evidente: se pubblichi con una frequenza alta, avrai sempre contenuti freschi nel tuo blog, e questa è una cosa che piace parecchio ai motori di ricerca. D’altro canto, un’alta frequenza di pubblicazione ti permette di creare un’ampia coda lunga, consentendoti di posizionarti nelle SERP dei motori per un gran numero di keyword.
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Impara a fare SEO
Devi assolutamente prendere confidenza almeno con quelle che sono le basi della search engine optimization. Perché – come spiegavo al punto precedente – essere ben posizionato sui motori di ricerca e su Google in primo luogo è fondamentale: ti permette di intercettare il tuo target mentre è in fase di ricerca, cioè mentre esprime un bisogno concreto e urgente. Certo, poi gli devi dare da leggere contenuti di reale qualità, ma questa è un’altra storia…
Ad ogni modo, se non conosci la SEO e non sai da dove partire, su questo mio blog ho scritto molti post sull’argomento, tra cui uno che spiega come fare SEO anche senza conoscere niente della materia. -
Rispondi a tutti i commenti
In altre parole: crea e coltiva la community intorno al tuo blog. In effetti, avere uno zoccolo duro di fan è indispensabile per creare una massa critica di persone che, col passare del tempo, possa allargarsi sempre più. D’altronde, rispondere ai commenti che i visitatori lasciano ai tuoi post è anche una questione di buona educazione: qualcuno ha impiegato tempo ed energie per commentare un tuo contenuto, è pertanto giusto che tu gli dedichi attenzione e una risposta.
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Apri un account sui social frequentati dal pubblico della tua nicchia
Avere un profilo sui social è utile anche per proporre su di essi i contenuti che crei nel tuo blog. Insomma: i social possono rivelarsi degli ottimi canali per la distribuzione dei tuoi post. Ma su quali social network dovresti farti trovare? Non su tutti, ovviamente, perché sarebbe impossibile gestire una presenza online così diffusa. Perciò, studia bene il tuo target, e poi apri un profilo sui social dove gli utenti della nicchia si trovano abitualmente. Cioè: prima di buttarti su social dove poi scoprirai che l’interazione è minima, valuta attentamente le abitudini del tuo pubblico.
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Cura che il tuo blog sia usabile
Conosci la web usability? Per dirla in breve, l’usabilità dei siti web è l’arte di creare siti – e quindi anche blog – che siano facilmente navigabili dai visitatori. Perché questa disciplina è così importante? La ragione è semplice: se crei un blog difficile da navigare, gli utenti si spazientiranno e difficilmente torneranno a farti visita. Quindi, fa’ in modo di progettare un blog semplice da navigare. Ecco, la parola chiave è proprio questa: semplicità. Le persone – anche quelle che navigano online – detestano le complicazioni inutili e, di conseguenza, tendono a premiare chi gliele evita.
Ecco, questi erano dieci suggerimenti utili ad aumentare il traffico verso un blog. Non sono gli unici possibili, ma sono sicuramente molto efficaci e perciò da utilizzare senza pensarci nemmeno un minuto. Vedrai tu stesso, con il passare del tempo, che risultati porteranno al tuo blog.
E tu, che cosa ne pensi? Hai il problema di pompare visite al tuo blog e stai cercando di risolverlo? Se sì, quali sono le strategie di marketing e le tecniche di copywriting che stai adoperando? Funzionano bene? Lascia un commento qui sotto e discutiamone!
Questo post su come aumentare il traffico web verso un blog è stato scritto da Alessandro Scuratti, content specialist e blogger.
Da 19 anni mi occupo di comunicazione per le aziende, come business writer e come content marketer. Dal 2011, gestisco questo mio blog personale, che raccoglie migliaia di visite al giorno. Sono autore di “Scrivere per il web 2.0”.
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